lunedì 6 febbraio 2012

IL PDL, COMUNE RAVENNA, CHIEDE UN’ANAGRAFE DEGLI ELETTI E PIU’ TRASPARENZA ALL’AMMINISTRAZIONE


Un paio di anni fa si era costituito un comitato a Ravenna (su iniziativa di Ravenna Radicale) con l'obiettivo di realizzare la cosiddetta anagrafe degli eletti e dei nominati del Comune di Ravenna. Ora a chiedere trasparenza ci pensa Alberto Ancarani, consigliere del Pdl prossimo a diventare il coordinatore provinciale del partito. Ancarani ha infatti presentato alla stampa un ordine del giorno in cui si chiede di pubblicare sul sito web del Comune dati dettagliati degli eletti. Per ciascun eletto al consiglio comunale, per esempio, Ancarani chiede di pubblicare: «nome e cognome, luogo e data di nascita, il numero di codice fiscale e gli incarichi elettivi ricoperti nel tempo; lo stipendio, i rimborsi e/o i gettoni di presenza percepiti a qualsiasi titolo dal Comune; la dichiarazione dei redditi e degli interessi finanziari relativi all’anno precedente l’assunzione dell’incarico, degli anni in cui ricopre l’incarico e dell’anno successivo; la dichiarazione da parte dell’eletto dei finanziamenti ricevuti e/o dei doni, benefici o altro a ciò assimilabile in sede di raccolta fondi per la propria campagna elettorale; il registro delle spese, spese per viaggi, spese telefoniche e dotazione informatica, spese varie sostenute dall’amministrazione a beneficio o come rimborso per l’eletto; l'elenco degli atti presentati con relativi iter fino alla loro conclusione; il quadro delle presenze ai lavori del consiglio e delle commissioni di cui fa parte e i voti espressi sugli atti adottati da tali organi».



A queste informazioni, per sindaco e giunta si dovrebbe aggiungere anche quella sulle spese «comprensive quelle per lo staff, per gli uffici» e per i viaggi, sempre «comprese di quelle dello staff».
Nell'ordine del giorno, Ancarani chiede anche di modificare lo statuto del Comune al fine di rendere pubbliche, sul web, oltre all'anagrafe degli eletti, anche le delibere approvate olre all'archivio degli altri atti del Comune (interrogazioni, interpellanze, mozioni, ordini del giorno); I bandi e gli esiti di gara; l’elenco delle proprietà immobiliari del Comune e loro destinazione d’uso; un elenco in merito all’intera attività degli incarichi esterni e, per ogni società controllata dal Comune - anche quelle controllate attraverso Ravenna Holding - la ragione sociale, i dati essenziali di bilancio, i nominativi dei consiglieri di amministrazione ed i relativi emolumenti.

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