giovedì 8 settembre 2011

QUANDO LA CAMUSSO INDICE LO SCIOPERO, ANCHE I MORTI SONO COSTRETTI AD ADERIRE


Non si era mai visto indire a priori da parte della sola CGIL uno sciopero generale contro una manovra economica del governo, della quale non erano ancora noti i contenuti, ma quello che è successo a Brisighella ha qualcosa di surreale. Infatti, un nostro concittadino Agostino Calamini, deceduto per un incidente sul lavoro, dopo le esequie religiose regolarmente celebrate, non ha avuto accesso al crematorio di Faenza, in quanto “Chiuso per sciopero”. I familiari, a questo punto, si sono dovuti rivolgere ad altri crematori in Romagna, trovando ospitalità solo in quello di Cesena, La società partecipata AZIMUT, di proprietà dei comuni ravennati al 100%, che gestisce le attività cimiteriali, ha ritenuto di far partecipare i Sindaci proprietari e i suoi addetti allo sciopero della Camusso, senza preoccuparsi di garantire un servizio essenziale.

Prima di morire in futuro sarà bene informarsi sul calendario scioperi della CGIL Vincenzo Galassini

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