ANCHE A FAENZA ARRIVA FORZA ITALIA

Abbiamo appena comunicato al Sindaco, al Presidente del Consiglio comunale e al Segretario generale del Comune di Faenza il cambio della denominazione del Gruppo misto composto dai sottoscritti che non sarà più denominato il “Popolo della Libertà Centro destra italiano” ma “Forza Italia Centro destra italiano”.

Un ritorno importante quello della bandiera di Forza Italia in Consiglio comunale di Faenza che fa finalmente chiarezza su chi rappresenta cosa. Finalmente riproponiamo i valori del ‘94 ed una concezione della politica libera dalle burocrazie partitiche ed un sistema istituzionale bipolare e presidenzialista, dove ci riappropriamo anche a Faenza della rappresentanza originaria della maggioranza del PDL e dei moderati di centro destra. La nostra è una formazione che sa coniugare l’esperienza berlusconiana nella sua essenza liberal democratica riformista e quella di una vera destra valoriale moderna che punta a costruire sul piano locale un’alternativa di buon governo alla sinistra.

La sigla scelta non lascia equivoci su come intendiamo la politica e quali filosofie e principi ci spingono nella nostra azione in Consiglio comunale: primato della famiglia, centralità dell’uomo e del cittadino, buona amministrazione, trasparenza, riduzione della tassazione, sussidiarietà orizzontale, riformismo economico. Jorick Bernardi  Raffaella Ridolfi

SICUREZZA A FAENZA: INTERROGAZIONE RIDOLFI E BERNARDI

In data 12 febbraio a seguito di due episodi criminosi uno a danno di un negozio del centro storico ed uno configurabile come una rissa con un ferito in centro storico si interrogava codesta amministrazione per sapere se fosse a conoscenza di quanto avvenuto; risulterebbe che vi fosse una pattuglia della Polizia Municipale che ha assistito alla rissa dove si è anche ferita una persona; la pattuglia della polizia municipale si sarebbe limitata a fare segno con i fari della loro automobile per segnalare la loro presenza e cercare di disinnescare la rissa. Considerato che si è già verificato uno spiacevolissimo caso in cui una vigilessa del corpo della Polizia Municipale di Faenza è stata aggredita da un gruppo di individui stranieri indispettiti dal fatto che la vigilessa gli avesse fatto una multa per divieto di sosta.

Le condizioni in cui lavorano sul fronte della sicurezza i componenti della Polizia Municipale risultano visti i due casi non idonee. Considerato inoltre che in alcuni luoghi della città intensamente frequentati non vi è il fenomeno della richiesta di monete per il parcheggio vedi Ipercoop Le Maioliche, Conad la Filanda. La gran parte delle persone straniere che chiedono soldi ai parcheggi, ai negozianti ed anche con regolarità nelle case sono inseriti in un vero proprio racket che rende circa un 100 euro al giorno per mendicante; è notorio che dette persone vengono portate a Faenza con dei pulmini o arrivano in treno da Imola dove abitano con il treno nei giorni di mercato. Vi è una gran parte di cittadini stranieri rispetto ai quali non si capisce come possano sopravvivere spendendo interamente la loro giornata in luoghi dedicati al gioco.