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martedì 8 dicembre 2015

PIÙ IN LÀ DEL LEPENISMO


La vittoria del Fronte nazionale alle regionali in Francia profetizza la sconfitta della sinistra anche in Italia. Abbiamo un vantaggio: il centrodestra è unito, c'è Berlusconi. E uno svantaggio: la pulsione contro le ideologie novecentesche premia anche i 5 Stelle. La prospettiva per la vittoria è solo lo spostamento verso il centro del baricentro della coalizione, senza annacquare l'identità di Lega e FdI, ma accettando la lezione francese ed evitando di rinchiuderci in una splendida minoranza
È CAMBIATO IL VENTO IN EUROPA. SONO FINITE LE CATEGORIE NOVENCENTESCHE E LE BASI SOCIALI DEI PARTITI. NON È UN VOTO DI TERRORE, MA DI PAURA RAGIONEVOLE CHE UNISCE CONTRO IL PERICOLO COMUNE
In Francia alle Regionali ha vinto la destra della Le Pen, il Fronte nazionale. Questo risultato viene dopo le elezioni polacche e quelle spagnole. E' finita in Europa la pulsione irresistibile verso la sinistra, nonostante essa sia ancora dotata delle trombe e dei tromboni di mass media e intellettuali à la page. E – sia chiaro – non ha vinto il panico, il si-salvi-chi-può, ma una sana paura, un sacrosanto timore che l'Europa multiculturale e mono-tedesca, dominata dalla cultura della resa, ci consegni all'invasione e alla miseria. Soprattutto faccia sparire quella cosa invisibile e potente che è il sentimento di appartenenza a qualche cosa che viene prima di noi, è più grande dell'individuo, si chiama popolo, ed è un'appartenenza non negoziabile.  Usare la parola “destra” è per molti versi riduttivo. Non perché questa categoria antica e novecentesca generi in noi ripulsa: tutt'altro. Ma si stanno spostando i riferimenti sociali dei partiti. In Francia giovani e ceto operaio hanno cambiato accampamento ideale. Sono passati al Fronte nazionale.
I FRANCESI RIVOGLIONO INDIETRO IL PROPRIO PAESE. ALTRIMENTI LO PERDEREBBERO. LA SINISTRA DERIDE QUESTO SENTIMENTO IDENTITARIO? PEGGIO PER LEI
Come spiegarlo? Quanto accaduto in Francia è una espressione della "saggezza dei popoli". Una paura ragionevole, i francesi rivogliono indietro il proprio Paese, per intero. Perché hanno capito che altrimenti rischiano di perderlo. E' un sentire collettivo, un senso di pericolo comune.