Sì, “mancia pre-elettorale”. Dicono proprio così, i tecnici che stanno
preparando il Documento economico e finanziario (Def) da mandare il 10 aprile a
Bruxelles. Al ministero, la scelta tutta politica del premier di “ridurre le
tasse di 10 miliardi a 10 milioni di cittadini” viene trattata come fosse un
fattore esterno da accettare e basta. Al pari degli uragani..