Visualizzazione post con etichetta Forza Italia Ravenna; Forza Italia Faenza; Forza Italia Brisighella; Forza Italia Bagnacavallo; Forza Italia Riolo Terme ; Galassini; Renzi; Berlusconi; SPAGNA. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Forza Italia Ravenna; Forza Italia Faenza; Forza Italia Brisighella; Forza Italia Bagnacavallo; Forza Italia Riolo Terme ; Galassini; Renzi; Berlusconi; SPAGNA. Mostra tutti i post

mercoledì 7 dicembre 2016

COSA HA FATTO LA SPAGNA PER TORNARE A CRESCERE (A DIFFERENZA DELL’ITALIA)


Di Alessandro Leozappa. Spagna batte Italia. Tra le economie più colpite dalla crisi finanziaria in Europa, da anni sotto gli occhi dei mercati e con i dati economici più precari, non tutti i paesi si muovono all’unisono. In particolare tra Italia e Spagna, paesi a lungo assimilati, il divario si allarga sempre di più: sembra che le due economie stiano correndo su due binari diversi. Che cosa è successo? Da quando Mario Draghi, governatore della Banca Centrale Europea, pronunciò nel luglio di 2 anni fa il famoso “whatever it takes”, annunciando la volontà della banca centrale di ricorrere ad ogni mezzo in suo possesso per contrastare la speculazione sul mercato dei titoli di Stato europei, i tassi di interesse dei paesi considerati a rischio, quali Irlanda, Italia, Spagna, Portogallo, sono scesi continuamente. Il supporto della Banca Centrale ha ridotto il costo del denaro per i paesi della cosiddetta periferia d’Europa, ma l’andamento dei tassi degli ultimi mesi e i dati economici accendono un campanello d’allarme. L’Italia sta rimanendo indietro e, tra i malati d’Europa, appare sempre più in difficoltà. Il confronto con la Spagna è impietoso. Dall’inizio della discesa dei tassi della periferia europea, notiamo come quelli sui titoli di Stato spagnoli, partendo da un livello più elevato, si siano ridotti più velocemente, tanto da raggiungere quelli italiani e oltrepassarli. Dal gennaio di quest’anno notiamo come il tasso spagnolo si sia mantenuto sotto a quello italiano, e il divario