«IL MUSEO Baracca, peculiarità lughese nota a livello mondiale, non è abbastanza valorizzato tant 'è che un importante progetto che ne avrebbe incrementato ulteriormente il prestigio è stato inspiegabilmente cancellato». E' quanto afferma Laura Baldinini, capogruppo consiliare Pdl di Lugo, riferendosi alla cancellazione del progetto Bleriot, ispirato al celebre pioniere dell'aviazione e inserito nel bilancio comunale 2010 . II finanziamento «consisteva in I 2nlila curo ed era già stato approvato nell'ambito del bilancio 2010. Ma inspiegabilmente non è stato impiegato e oggi risulta non più utilizzabile in quanto disperso nel calderone del bilancio 2011 . L'ipotizzato rinvio del progetto ai 2012 dovrà fare i conti con i risparmi imposti agli enti locali dalla crisi economica e con l'eventualità che la disponibilità e l'entusiasmo del nipote di Bleriot a fornire il materiale sì siano nel frattempo dissolti» . IL PROGETTO era previsto per il prossimo aprile e, afferma Baldinini, «avrebbe potuto rappresentare un evento culturale di grande profilo per la nostra città, poiché volto a celebrare il francese Louis Blerìot, che nel 1909 portò a termine, per primo, su un avveniristico aereo di sua costruzione, la trasvolata della Manica . Oltre che pioniere del volo, Bleriot fu anche costruttore di aerei, tra cui i famosi Spad, impiegati dall'Aeronautica militare italiana nella prima guerra mondiale, grazie ai quali Francesco Baracca e Fulco Ruffo di Calabria compirono le loro memorabili imprese. Un esemplare di Spad V11 è ottimamente conservato nel Museo Baracca : quale contesto sarebbe stato più adeguato a ospitare una mostra destinata a celebrare, con fotografie e oggetti, la mitica trasvolata aerea della Manica? Il materiale sarebbe stato messo a disposizione a titolo gratuito dal nipote di Bleriot I;i 12mila curo erano destinati unicamente alla copertura delle spese vive), pronto anche a garantire la presenza a Lugo di un velivolo d'epoca prodotto dalle aziende dell'illustre antenato . Magari lo si sarebbe potuto esporre nella galleria della Cassa di Risparmio, creando un polo di attrazione in un centro storico che certo merita di essere rivitalizzato . Così si sarebbero riaccese su Lugo le stesse luci della ribalta che caratterizzaro - no la mostra su Fulco buffo di Calabria, con la presenza della regina Paola del Belgio (figlia del l' asso dell'aviazione), e si sarebbe dato ulteriore lustro all'unico museo di Lugo, riconosciuto e apprezzato in tutto il mondo nel campo della storia dell'aviazione , Ma il progetto, già definito nelle sue linee guida, già approvato, finanziato e deliberato dalla giunta Cortesi, è stato improvvisamente derubricato, senza che dall'assessore alla Cultura Marco Scardovi siano state prodotte adeguate argomentazioni a sostegno della decisione presa» . Lorenza Montanari
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