Francesco Villa, consigliere comunale Pdl, ha presentato un'interpellanza scritta sulle condizioni di "incuria" e "abbandono" nelle quali, a suo avviso, verserebbe il Viale dello Stradone a Faenza, da lui definito "una delle zone anche storicamente di maggior pregio della nostra città, opera architettonica e paesaggistica dell'itinerario neoclassico e ottocentesco di Faenza, che culmina come prospettiva ideale nel Fontanone costruito da Pietro Tomba nel 1824". "Essendomi stato segnalato, e avendo verificato personalmente, che in questi giorni il Viale dello Stradone è in uno stato di incuria e abbandono evidente, con erba alta non tagliata ai lati della strada e, ancora peggio, con erbacce cresciute e non tagliate ai lati delle mura, e molto spesso usato come deposito di carte e rifiuti vari; considerata inoltre a volte la velocità dei veicoli che transitano in Viale Stradone e la mancanza per i pedoni di segnaletica stradale in ordine, risulta pericoloso l'attraversamento e l'immissione degli autoveicoli o altro da Via Cavour e Via Morini, chiedo pertanto al più presto - conclude - lo sfalcio delle erbacce e la pulizia del Viale dello Stradone e una migliore segnaletica stradale".
Nessun commento:
Posta un commento