mercoledì 25 agosto 2010

TERRE NALDI: ALLA FACCIA DELLA TRASPARENZA PERCHE’ NON SI RISPONDE?

INTERROGAZIONE DEL CAPO GRUPPO RIDOLFI RAFFAELLA

Lo scorso 6 giugno 2010 chiedevo notizie all’amministrazione in merito ai bilanci di Terre Naldi ed in merito alle azioni di indirizzo e risanamento indicate dal Consiglio Comunale nel 2009;  a tale interrogazione è stata data risposta in data 6 luglio 2010 e mi fu comunicato che il risultato dell’esercizio 2009 era sostanzialmente in linea con le previsioni negative del pre-consuntivo sottoposto al Consiglio Comunale per l’approvazione del ripiano delle perdite e ricostituzione del Capitale sociale avvenuta con la deliberazione n. 4615/66 del 10 febbraio 2010;  in base ai documenti da me richiesti in data 15 luglio 2010 e pervenuti in mio possesso il 27 luglio 2010 risulterebbero decisivi scostamenti dal documento di indirizzi sopracitato nonché imprecisioni nella descrizione dei fatti che hanno comportato la perdita e l’entità della stessa; gli atti da me richiesti pg. 2010 n. 0008597 dell’08/03/2010 mi sono stati recapitati con la dicitura “copia ad uso esclusivo dei Consiglieri Comunali”; mai mi erano stati consegnati documenti con tale dicitura che non si capisce se voglia ingenerare nell’amministratore comunale il timore di trovarsi di fronte ad atti per i quali è necessario attenersi alla riservatezza, non dicendolo però esplicitamente;  Il TUEL all’Articolo 10 - Diritto di accesso e di informazione. Recita: “1. Tutti gli atti dell'amministrazione comunale e provinciale sono pubblici, ad eccezione di quelli riservati per espressa indicazione di legge o per effetto di una temporanea e motivata dichiarazione del sindaco o del presidente della provincia che ne vieti l'esibizione, conformemente a quanto previsto dal regolamento, in quanto la loro diffusione possa pregiudicare il diritto alla riservatezza delle persone, dei gruppi o delle imprese….” ;  Lo Statuto del Comune di Faenza all’Art. 42 - Pubblicità degli atti amministrativi dispone:1. Tutti gli atti dell’amministrazione comunale sono pubblici, ad eccezione di quelli riservati per espressa indicazione di legge o per effetto di una motivata disposizione del sindaco che ne sospenda temporaneamente l’accesso, in quanto la loro diffusione possa pregiudicare il diritto alla riservatezza delle persone, dei gruppi o delle imprese per il buon esito dell’azione amministrativa. 2. Deve essere comunque assicurato il rispetto dei principi legislativamente previsti in materia di riservatezza e tutela dei dati individuali definiti sensibili…”; 




Considerato che: La Provincia di Ravenna mentre il Comune di Faenza provvedeva al primo ripiano di Bilancio per 250.000 dichiarava che Terre Naldi non era più strategica rispetto agli obiettivi della Provincia ed usciva dalla compagine sociale; Dopo pochi mesi il Comune di Faenza ha stanziato altri 490.000 euro per Terre Naldi;  La nuova Manovra Finanziaria recentemente approvata prevede che i Comuni non possano più finanziare a partire dal 2011 società pubbliche con tre esercizi chiusi in passivo. Ritenuto che:
se gli atti a me fatti pervenire con sopra apposta la dicitura: “copia ad uso esclusivo dei Consiglieri Comunali” si intendevano in qualche modo riservati in base alla legge o a disposizione motivata del Sindaco era forse necessario specificarlo;
tali atti debbano essere posti all’attenzione prima possibile della Commissione prima e del Consiglio Comunale.
Interroga: Il Sindaco e la Giunta
Per conoscere: se gli atti da me richiesti sono riservati in base alla Legge o a disposizione motivata del Sindaco;
quando è stata presa tale decisione motivata e per quali motivi;
perché i documenti consegnati non la riportano o menzionano;
se non ritenga prioritario verificare in sede di commissione prima e di Consiglio Comunale quanto riportato in suddetti documenti e mettere a conoscenza il Consiglio Comunale in maniera chiara e circostanziata di quanto dovrebbe essere stato consegnato entro il 10 aprile 2010 dall’Amministratore Unico di Terre Naldi e dal già Amministratore Unico di Terre Naldi considerato che da tale data sono trascorsi ben 4 mesi;
se ritenga opportuno e corretto nel momento in cui un Consigliere Comunale richiede con specifica interrogazione, atto ispettivo, indicazione sulla gestione e sui Bilanci di una società con capitale quasi interamente comunale rispondere sommariamente non specificando l’esistenza di documenti essenziali alla valutazione dei Bilanci e della gestione come quelli sopra indicati.
Raffaella

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