Il Cavaliere fa sapere che non andrà a votare. Ed è subito bagarre. D'Alema: "Se si è contrari a un quesito referendario ci si batte per il no e non per stare a casa. E' un messaggio brutto e di debolezza". Ancora più duro Grillo: "Chi non vota commette reato". Ecco cosa pensavano i Ds nel 2003: "Non votare un referendum inutile e sbagliato è un diritto di tutti". Oggi pur di portare la gente ai seggi offrono le "colazioni sociali" a chiunque presenti la tessera elettorale timbrata
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