venerdì 9 dicembre 2011

IN EDICOLA CON LIBERO IL LIBRO SULLA NASCITA DELLA TERZA REPUBBLICA


Le dimissioni di Berlusconi e la nascita del governo presieduto da Monti segnano la fine di un periodo politico, quello della “seconda Repubblica”. Costituzionalmente mai nata, non potrà neanche essere chiusa se non si riuscirà a dar forma alle  stituzioni e ai contenuti della terza. In Italia le transizioni sono lunghe. Qualche volta questo attutisce i contrasti, qualche altra li rende strazianti. Per riuscire a capire quel che succede occorre sapere come ci si è arrivati. E per riuscire a vedere quel che accadrà occorre non mentire su questo passaggio decisivo. Chi credeva che il cambio della guardia, a Palazzo Chigi, avrebbe avuto effetti taumaturgici, che i mercati avrebbero festeggiato, s’è dovuto ricredere. Noi raccontammo  quell’errore, senza per questo tacere il fatto che il governo precedente era comunque finito. Servono una destra capace di decidere e una sinistra che seppellisca i suoi mostri ideologici. Serve uscire dalla contrapposizione sterile. Sarà possibile solo praticando il linguaggio della verità. Per comprendere a fondo il quadro politico e le dinamiche degli ultimi e dei prossimi mesi, in edicola con Libero, da mercoledì 14 dicembre, troverete Dalla prima alla terza Repubblica - La vera storia di una lunga transizione, di Davide Giacalone e a cura del direttore di Libero, Maurizio Belpietro, e di Renato Brunetta. Il volume sarà vendibile esclusivamente al quotidiano al prezzo di 2,80 euro più il prezzo del giornale.

Nessun commento:

Posta un commento