Brunetta, Pd ha insabbiato commissione inchiesta
(ANSA) - ROMA, 18 FEB - "Nei giorni scorsi abbiamo votato no, con forza e
determinazione, al decreto Monte dei Paschi. Abbiamo votato no al Senato e poi
alla Camera. Forza Italia aveva sperato in un atteggiamento diverso da parte
del governo e del ministro Padoan. Invece hanno imbrogliato ancora una
volta". Lo ha detto Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla
Camera dei deputati, intervenendo telefonicamente alla presentazione del libro
di Rodolfo RIDOLFI "Matteo Bomba e le Coop rosse", in corso a Marradi
(Firenze). "Avevano dato la loro disponibilità a costruire con tutte le
opposizioni un decreto equo, che riuscisse a dare risposte serie alle centinaia
di migliaia di truffati dal sistema bancario italiano. Non è successo nulla di
tutto questo. Il governo ha risposto alla solita maniera: incapaci, buoni a
nulla, inefficienti, porteranno il Paese al baratro. E nel contempo, nonostante
le finte aperture di Renzi non sta arrivando la Commissione parlamentare
d'inchiesta sul sistema bancario italiano. Tutto insabbiato al Senato da ormai più
di un mese. Il Partito democratico sta scappando dalla verità. E questa sarebbe
la nuova linea del governo? Questa sarebbe la discontinuità di Gentiloni? Non
ci casca nessuno. La sinistra al governo è un imbroglio continuo".
INTERVENTO
A MARRADI DI BRUNETTA: FORZA ITALIA LAVORA PER L’UNITA’
"Stiamo lavorando, Forza Italia sta
lavorando, con il presidente Berlusconi in prima linea, al centrodestra unito
di governo. Non solo con la Lega di Salvini e Fratelli d'Italia della Meloni,
ma anche con i Conservatori e Riformisti di Fitto, i Popolari di Mario Mauro,
Idea di Gaetano Quagliariello, l'Udc di Cesa, Rivoluzione Cristiana di Rotondi,
i Repubblicani di Nucara, la Destra di Storace, Azione nazionale di Alemanno, i
Liberali di De Luca, il Nuovo Psi di Caldoro, le forze del civismo che stanno
attorno ai nostri sindaci come Brugnaro a Venezia e Di Piazza a Trieste... Il
centrodestra da sempre, in Italia e in Europa, è plurale. L'importante è
convergere su programmi, valori e regole". Lo ha detto Renato Brunetta,
capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, intervenendo
telefonicamente alla presentazione del libro di Rodolfo RIDOLFI "Matteo
Bomba e le Coop rosse", in corso a Marradi (Firenze). "Noi siamo
convinti che il centrodestra unito di governo, con Berlusconi in campo e protagonista,
possa raggiungere e superare il 40%. I sondaggi già ci danno al 34%, con i dem
fermi al 30% e i 5 stelle in caduta libera. Torneremo a governare il Paese.
Come governiamo in Lombardia, nel Veneto, in Liguria, come abbiamo governato
dieci anni su venti in Italia. La prospettiva è unica: centrodestra unito di
governo. Dopodiché', il centrodestra è plurale in Italia, come in Francia, come
in Germania. Ma con quello che sta succedendo a sinistra, con l'autodistruzione
del Pd, sarebbe veramente assurdo per noi non riuscire a stare insieme. L’unità
nel centrodestra è obbligatoria", conclude Brunetta.
DOPO L’EVENTO DI FORZA ITALIA A MARRADI “CENTRO
DESTRA SEMPRE PIU’ UNITO”
Marradi per un giorno
diventa capitale di un dialogo molto positivo per l’unità del centro destra a
livello nazionale e lo fa partendo dal libro di Rodolfo Ridolfi “Matteo Bomba e
le coop rosse”. È proprio dalla cittadina della Romagna-Toscana che gli azzurri
offrono, anche a tutto il centro destra locale e provinciale, la possibilità di
realizzare un programma unitario basato su valori condivisi per contendere alla
sinistra, dopo aver girato pagina per la sconfitta del 2013, il governo del
Comune alle elezioni del 2018. Rinnovamento, rappresentatività e merito saranno
alla base della nuova squadra che si presenterà alle elezioni, partendo proprio
dall’unità straordinaria che Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia hanno
sancito nell’evento di Marradi. L’onorevole Guglielmo Picchi, della Lega Nord,
Jacopo Cellai, capogruppo di Forza Italia al Comune di Firenze, e Giovanni
Donzelli capogruppo di Fratelli d’Italia alla Regione Toscana e dirigente
nazionale del Partito di Giorgia Meloni, con i loro interventi hanno scaldato i
cuori di un pubblico attento e rinfrancato dal recente clamoroso successo
referendario che ha provocato il tramonto del renzismo che così tanti disastri
ha provocato ai cittadini. A presiedere e moderare gli interventi il leader
locale di Forza Italia, Mauro Ridolfi sempre attento ai problemi della gente e
protagonista del rilancio organizzativo e politico degli azzurri a Marradi. Di
spessore politico rilevante l’intervento del v.coordinatore provinciale e
responsabile politico di tutta l’area del Mugello, Silva Gurioli che ha anche
dato conto del suo lavoro da quando, in seguito al grande successo di consensi,
conseguito in occasione delle elezioni regionali a Marradi ed in tutto il
collegio, è stata chiamata a riorganizzare Forza Italia nel Mugello ed a
contribuire alla direzione provinciale e regionale. Mentre l’evento era in
corso Renato Brunetta, immediatamente ripreso dalle agenzie di stampa
nazionali.