Domenica 12 luglio 2015, alle 20.30, nel parco del settecentesco
Palazzo Ferniani, in via Naviglio 14 a Faenza, è stata
organizzata una serata in memoria del regista e produttore cinematografico Gian Vittorio
Baldi, scomparso il 23 marzo scorso. Il
Cineclub Verona, operante dal 1935, il Comune di Faenza, la Cineteca di Bologna
e Guido Zauli, collaboratore e biografo del regista, hanno voluto rendere omaggio
a un eclettico uomo di cultura che, da gli inizi degli anni ’50, ha fatto della
ricerca sul linguaggio del cinema il senso della propria vita, che sempre si è
posto come autore trasgressivo e indipendente. Non gli sono mancati
riconoscimenti internazionali sin dai primi cortometraggi premiati ai festival
di Venezia, Londra e Tours. La decennale amicizia e collaborazione con Roberto
Rossellini lo portò a diffondere nel mondo le
nuove idee sul cinema, non in senso dogmatico ma come linee di ricerca e come
didattica dell’immagine, ciò che poi fu accolto nei movimenti di varie
cinematografie, e che tutt’ora si possono ritrovare in molti autori. L’evento
faentino proporrà uno dei capolavori baldiani, il lungometraggio Fuoco! (1968), ispirato alla realtà di un tragico fatto di cronaca, ma
anche, a sorpresa, uno dei corti con cui il regista debuttò. La pellicola
racconta di un disoccupato che si chiude in casa armato, ha ucciso la suocera,
spara dalla finestra sulla statua della madonna in processione, risponde ai
carabinieri con raffiche di mitra, uccide la moglie, ignora le richieste dei
giornalisti, poi si consegna insieme alla piccola figlia. È la storia di un
emarginato che ha percepito la propria impotenza, anche verbale, e solo con il
silenzio e il fuoco delle armi può esprimere il proprio rifiuto della
cosiddetta normalità che sta fuori, e di chi la rappresenta. La serata prevede,
inoltre, un momento conviviale, organizzato da Gian Matteo Baldi, enologo alla
Bertani di Verona, che sta sviluppando le idee enogastronomiche del padre, il
quale introdusse in Romagna, con la collaborazione dell’amico Luigi Veronelli,
il vino d’eccellenza.A questo
evento si è associata l’International Filmmmaking Academy, fondata a Bologna nel 2012 da Gian Vittorio Baldi e da quindici
direttori di prestigiose università di cinema nel mondo, con il patrocinio
della Cineteca, dell’Università e del Comune di Bologna.- Saranno presenti 20
studenti dell’attuale corso, provenienti da scuole di cinema di 11 Paesi, e il
corpo insegnante composto quest’anno dai registi Rob Nilsson (Usa) e Krzysztof
Zanussi (Polonia)
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