mercoledì 22 gennaio 2014

1994 – 2013: L’INTOSSICAZIONE DELLA SINISTRA E IL GRANDE IMBROGLIO DELLA COMUNICAZIONE




Nei talk show televisivi è sempre più diffusa l’abitudine di accusare Berlusconi di aver governato per 20 anni e di non aver fatto niente. Anzi, una cosa in questi 20 anni, secondo la sinistra televisiva, Berlusconi l’ha fatta: ha distrutto i conti pubblici.  La conseguenza più eclatante di tutto ciò, sempre secondo l’intelligentia di sinistra, è stata l’esplosione dello spread nel 2011, che il governo Monti prima e il governo Letta poi, sono invece riusciti a far diminuire. Falso che più falso non si può!
Ebbene, innanzitutto dei 20 anni di seconda Repubblica Berlusconi ha governato solo per meno della metà: 9 anni. E poi, 3 altre osservazioni per mettere fine una volta per tutte all’intossicazione della sinistra e al grande imbroglio della comunicazione: 1) non è vero che Berlusconi non ha fatto le riforme; 2) con Berlusconi i conti pubblici erano in ordine; 3) è ormai universalmente riconosciuto che quello dello spread è stato solo un grande imbroglio, frutto della speculazione finanziaria internazionale.  E inoltre: con Berlusconi la disoccupazione era ai minimi storici, con Monti e Letta ai massimi; con Berlusconi, il debito pubblico, pur alto, era sotto controllo, con Monti e Letta è esploso; i governi Berlusconi hanno fatto più di 40 riforme, mentre la sinistra è riuscita a farne a malapena 5; con Berlusconi c’è stato sì un aumento della spesa pubblica, ma legato al maggior ricorso agli ammortizzatori sociali, conseguenza delle due “tornate” di crisi finanziaria internazionale nate negli Stati Uniti a seguito



dell’attacco alle Torri gemelle nel 2001 e al fallimento di Lehman Brothers nel 2008. Dal 2008 al 2011, l’ultimo governo Berlusconi ha fatto manovre finanziarie per un valore cumulato (fino al 2014) di 265 miliardi di euro, prevalentemente fatte da tagli e sviluppo e senza nuove tasse; Monti ha fatto una sola manovra per 60 miliardi, tutta incentrata sull’aumento della pressione fiscale; con il governo Letta zero manovre, solo mance a clienti e amici.  E, per concludere, nel 2011, con Berlusconi, il gettito totale derivante dalla tassazione sulla casa è stato pari a 10 miliardi.
Nel 2012, con Monti, è stato di 24 miliardi. Nel 2014, con Letta, il gettito supererà 30 miliardi: più che triplicato rispetto agli anni di Berlusconi, e il 30% in più rispetto al 2012 di Monti.
Si può dire, pertanto, dati alla mano, che Berlusconi ha governato bene e comunque meglio della sinistra. Basta vedere, a contrariis, cosa è successo nel 2012 con il governo Monti e nel 2013 con il governo Letta, quando tutti gli indicatori economici hanno assunto segno negativo.  Sono numeri, non chiacchiere.


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