Pare non fermarsi la frana in atto a Borgo Tuliero da diversi giorni. Nei primi giorni di febbraio, su segnalazione del Comune di Faenza, l'assessore provinciale alla protezione civile Eugenio Fusignani si era recato nella località insieme ai tecnici per visionare la situazione. "Il dissesto - aveva spiegato Fusignani - si configura come scivolamento di versante che ha causato il distacco della strada dalla parete montagnosa per una lunghezza di circa 50 metri. Non sussistono pericoli per gli immobili e per l'incolumità delle persone. L'allarme lanciato dal Comune di Faenza però è del tutto giustificato".
"Abbiamo immediatamente chiesto all' Agenzia regionale di Protezione Civile di mettere in atto tutte le procedure per giungere in tempi brevi al ripristino e al consolidamento del movimento franoso. Nel frattempo - aveva concluso Fusignani - quel tratto di strada rimarrà interdetto al transito, anche pedonale." L'assessore Fusignani, tanto interessato al problema, dovrebbe riflettere e spendere bene i fondi della Provincia a disposizione. Incominciando a risparmiare i 20.000 euro per la Festa del Parco del Gesso, per fare i fuochi d'artificio che spaventano gli animali, oppure l'ennesima pista ciclabile a Borgo Tuliero. Arriverà il federalismo fiscale, anche per la Provincia oltre al comunale, e finalmente vedremo come vengono spesi i soldi pubblici degli Enti e dovranno risponderne ai cittadini, ne vedremo delle belle. Galassini Vincenzo capo gruppo FI-PDL Provincia di Ravenna
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