Le inadeguatezze ed inefficienze del Piano sosta
stanno massacrando tutta la sosta cittadina. Misure che si rincorrono per
tamponare i disastri di una decisione sbagliata che si riverbera in tutta la
città. A pagarne le maggiori conseguenze oltra al centro storico le zone
limitrofe al centro deturpate per creare parcheggi non a pagamento. Viviamo
l'assurdo che in dieci metri, vedi al di qua e al di la di Via Tolosano, vi
sono parcheggi azzurri sempre vuoti ed invece nella zona con parcheggi gratis
non si parcheggia più mentre fino a sei mesi fa non vi era alcun problema di
parcheggio. Stessa situazione in Piazza Dante. La Pervicacia del Sindaco,
dell'Assessore Zivieri e degli uffici nel creare danno alla circolazione è
indicibile e dimostra quanto siano lontani da quello che pensa la gente. Noi di
Forza Italia non sappiamo chi sarà il nostro candidato Sindaco ma una cosa
l'abbiamo ben presente se dovessimo vincere il Piano sosta lo smantelliamo da
capo a piedi e ci alleeremo solo con chi ha questa intenzione.
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INTERROGAZIONE
Premesso che In via Zambrini si sta disegnando sul marciapiede lato destro
verso via Mameli la pista ciclabile; si è regolato con disco orario di un’ora
una porzione di parcheggi. Considerato
che Nella zona da circa quarant’anni sostano sul marciapiede alcune vetture
che mai la Polizia Municipale pur frequentando ogni mattina la zona ha
evidentemente visto e tantomeno sanzionato; vi è una strana segnalazione
orizzontale in Via Mameli dove incredibilmente manca una striscia quasi a far
sembrare che ci sia un divieto che invece non esiste; all’incrocio tra Via
Zambrini e Via Abba vi sono nella sede stradale, e non sul marciapiede; un
albero, e di recente, è stato installato anche un segnale verticale. Considerato inoltre che Via Zambrini è
già stata deturpata con la nuova creazione di parcheggi a lisca di pesce; tale
decisione ha creato non pochi malumori nei residenti; vi sono negozi
prospicenti il marciapiede e vi è il rischio che i clienti di detti negozi
siano investiti dalle biciclette; vi sono moltissime biciclette e auto che
percorrono Via Zambrini in controsenso. Rilevato
che Questi sono disagi e scempi derivanti dallo scellerato Piano Sosta
voluto da codesta amministrazione che ha cerato non pochi problemi di parcheggio
ai cittadini residenti nelle zone limitrofe al centro; già molti residenti
hanno manifestato la loro contrarietà al cambiamento della viabilità in Via
Zambrini e oggi lamentano la riduzione del marciapiede. Interroga il Sindaco e la Giunta Se è stato calcolato che dove si è
dipinta la linea di demarcazione in Via Zambrini per delimitare la pista
ciclabile circolano molti anziani e molti studenti delle scuole elementari; se
il codice della strada consente di disegnare su un marciapiede una pista
ciclabile e del caso se il marciapiede è sufficientemente largo per poterla
disegnare; come mai la Polizia Municipale in quarant’anni non ha mai sanzionato
le auto parcheggiate sul marciapiede; perché le strisce pedonali in Via Mameli
ad una distanza di dieci metri dall’angolo con Via Zambrini sono state
disegnate in modo da creare erronee rappresentazioni di divieti; come intende
comportarsi con l’albero ed il segnale verticale presenti nella sede stradale
in Via Abba; quali le motivazioni per disegnare la pista ciclabile sul
marciapiede di Via Zambrini. Raffaella
Ridolfi
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