ECCO UN PACCHETTO CUI BERSANI DIREBBE SICURAMENTE DI NO

Elezione diretta del Presidente per la Governabilità

Doppio Turno alla Francese

Fine del Bicameralismo perfetto

Una sola Camera per le leggi nazionali

Diminuzione del numero di Deputati, in lista dopo Primarie

Un Senato per le Regioni

Diminuzione del numero dei Senatori, in lista dopo Primarie

Eliminazioni dei privilegi indecenti agli eletti (tutti)

Eliminazione delle Consulenze (con tre milioni di dipendenti!)

Eliminazione delle Province

Accorpamento dei piccoli comuni

Eliminazione delle Regioni a Statuto speciale

Eliminazione degli enti inutili

Riduzione del parco auto ed autisti ad un quarto scarso

Riduzione delle scorte a personaggi di prestigio ma senza rischio

Vendita delle proprietà inutili e improduttive di Stato ed enti

Idem per le Opere d’arte che marciscono nei sotterranei

Tetto max per le spese dai Partiti rimborsate solo con fattura

Azzeramento contributi alla stampa (tutta)

Eliminazione agevolazioni alle Coop (tutte)

Eliminazione aiuti e incentivi energie alternative

Eliminazione contributi e assegni agli Zingari

Controllo del Mod. 730 dei medesimi

Espulsione di tutti i clandestini

Rito direttissimo nei processi agli stranieri autori di reati

Espulsione immediata per i condannati stranieri

Invio immediato alle loro patrie galere degli stranieri già in carcere

Spese regionali per la Sanità in linea con le Regioni virtuose

Regolarizzazione, tassazione e controllo sanitario della prostituzione

Riduzione spese Quirinale a livello Buckingham Palace

Idem per le altre simili Istituzioni (Camera, Senato, Corti, ecc.)

Indagini in mano alla Polizia  e non ai Pm (salvo controlli di legalità)

Unificazione di alcuni corpi di Polizia

Niente appello dei Pm contro assoluzioni in primo grado

Elezioni per il Procuratore Capo

Assegnazione del lavoro ai sostituti da parte del Procuratore Capo

Orari di lavoro in ufficio come altri impiegati statali

Controllo dei risultati ottenuti e dei tempi e delle risorse impiegate

Promozioni in funzione del merito

Molte sono del Partito, altre sono mie, che però non sono il Marchese del Grillo