Achille
Albonetti a sedere,Velda Raccagni Egisto
Pelliconi e il figlio Pietro
ACHILLE ALBONETTI, partecipe sessant’anni fa alla cerimonia in
Campidoglio per la firma dei Trattati di Roma, che istituirono la Comunità
Europea.
Vive felicitazioni ed apprezzamenti sono rivolti in questi giorni
dalla comunità brisighellese ad ACHILLE ALBONETTI - sindaco dal
1961 al 1971 – insignito del “ Premio Brisighella Dionisio di Naldo” nel
2014 per le sue molteplici attività diplomatiche, politiche ed amministrative
in Italia e all’Estero. Achille Albonetti in rappresentanza dell’EURATOM
nel lo storico 25 marzo 1957 faceva parte della ristretta delegazione italiana
al seguito del Presidente Segni. Unitamente al nostro Presidente, altri cinque
capi di stato fra cui Adenauer e De Gaulle solennemente firmarono i
Trattati che di fatto sancirono la nascita dell’Europa.
Parlando telefonicamente con il Vice Presidente della
“Memoria Storica I Naldi - Gli Spada” Egisto Pelliconi, già suo Assessore
Delegato, Albonetti ha ringraziato per avergli fatto rivivere quei momenti,
e commentando quell’ avvenimento che rimane indelebile nella sua
memoria ha detto “ io c’ero ed ero poco più di un ragazzino“ e “arrivare
a quelle firme – specie fra tedeschi e francesi - fu un vero miracolo”. E con
grande trasporto d’animo ha commentato “sono rimasto l’unico”! A riscontro
delle domande che Pelliconi gli rivolgeva sull’Europa , Albonetti gli
anticipava che nel prossimo numero della rivista “ Affari Esteri” da lui
diretta e che uscirà fra breve, racconterà i particolari di quei colloqui,
degli incontri con De Gaulle ed Adenauer, dei preparativi e della
cerimonia in Campidoglio. Albonetti concludeva ringraziando ancora della
telefonata e rivolgeva un saluto ai vecchi amici, ai brisighellesi tutti ed un
particolare saluto al Sindaco ed ai componenti il Consiglio della “ Memoria
Storica”.
Nessun commento:
Posta un commento