domenica 21 novembre 2010

RIDOLFI: VERTENZA OMSA ASPETTIAMO CON OTTIMISMO IL 9 DICEMBRE E ATTENDIAMO CHE IL SINDACO CI ILLUSTRI LE PROPOSTE CONCRETE CHE ARRIVANO DAL TERRITORIO

Dopo la trasmissione di Porta a Porta con le lavoratrici dell’OMSA ci siamo premurati di far sapere all’On. Colannino del PD, che in quell’occasione ha tenuto un comportamento pacato, alcuni fatti che gli permettessero di conoscere a pieno la questione OMSA:
1) che il trasferimento in Serbia dell’azienda era cosa da valutare fin dal 2006 quando l’ex Sindaco Claudio Casadio si recò in quel paese proprio per vedere il nuovo stabilimento OMSA;
2) abbiamo ribadito che se oggi c’era un tavolo al Ministero ed una cassa integrazione era merito di chi dal territorio si era mobilitato per allertare il Ministero e aveva portato il dott. Castano, guarda caso anche ieri presente al Tavolo, proprio a Faenza per parlare con le lavoratrici OMSA, quando l’ex assessore allo sviluppo economico di Faenza invece si era preoccupato solamente di dare un colpo di telefono senza avere alcuna risposta dal capo di Gabinetto del Ministero;
3) di come l’accordo per l’OMSA ed il tavolo si fossero aperti ben prima delle dimissioni del Ministro Scajola, e che quindi l’interim di Berlusconi non avesse recato alcun danno alla questione, seguita come si conviene dai funzionari preposti fin dall’inizio, e di come l’intervento di Bersani fosse si utile, come tutte le attenzioni riservate al caso, ma del tutto sterile.

Rispetto a tutte le lavoratrici rispettiamo le immense difficoltà che stanno vivendo in questo momento ed in particolare riguardo a coloro che erano in TV capiamo il loro impeto ma facciamo un po’ fatica ad intendere il nesso di alcune richieste quando si dice: “qui tagliano la sanità, la scuola e noi vogliamo il lavoro”, ci sembra solo buttarla un po’ in politica che a poco serve alla causa, nonostante ciò ribadisco la comprensione per l’agitazione che anima coloro che sono in cassa integrazione.

In relazione all’incontro di ieri da parte nostra aspettiamo l’evolversi degli incontri tra proprietà e Comune, l’incontro del 9 dicembre e aspettiamo che il Sindaco ci dia notizie rispetto alle ipotesi locali che sembra si siano manifestate.

A noi come PDL del Comune di Faenza interessa in primis la possibilità vera di una ricollocazione nel sito produttivo, quindi la riconversione dello stesso, di tutti i lavoratori e le lavoratrici dell’OMSA, e nell’impossibilità di una simile fattispecie ci interessa che siano messe in campo tutte le sinergie possibili per garantire a coloro che non saranno ricollocati un altro anno di Cassa integrazione come da accordi, in modo da utilizzare questo tempo ulteriore per garantire a tutti un lavoro. Viste le dichiarazioni dei giornali e la complessità della vicenda ci auguriamo che non prevalgano logiche diverse rispetto a queste neppure negli altri schieramenti politici.

2 commenti:

  1. C'è qualche articolo che confermi la presenza di Casadio in Serbia?

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  2. http://www.facebook.com/group.php?gid=256386488695&ref=ts

    Postatelo quì.....

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