RAVENNA. Negli ultimi tempi la loro presenza si è fatta sempre più assidua al punto che Lista per Ravenna e Pdl lanciano l’allarme contro le zone a luci rosse che stanno conquistando sempre maggiori spazi anche in pieno centro. Da via Carducci a via Maroncelli, passando per il cavalcavia della Rocca Brancaleone per finire al Mausoleo di Teodorico e alla Darsena, il fenomeno sta assumendo dimensioni preoccupanti. Da mesi si moltiplicano le segnalazioni alle forze dell’ordine da parte di cittadini ed esponenti politici, ma nonostante gli sforzi la situazione non è cambiata. Anzi, a detta di Maurizio Bucci e Caterina Graziani del Pdl e di Giulio Bazzocchi e Gianluca Benzoni di LpRa se mutamento c’è stato, è stato in peggio. «Furti nelle abitazioni private e nelle attività, violenze in aumento, presenza continua di prostitute e relative frequentazioni impongono scelte e decisioni sempre più urgenti», commentano i pidiellini che invitano a limitare l’escalation di degrado con azioni di prevenzione. All’azione deterrente, i rappresentanti della lista civica (uno dei quali ha affermato di aver effettuato una sorta di ronda, seguendo alcuni clienti che si erano appartati con le lucciole) invitano ad affiancare quella repressiva applicando le norme esistenti e chiedendo l’introduzione del reato di prostituzione.
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