IL “DIVERSAMENTE BERLUSCONIANO”
SCANDITO DA ALFANO, PER CHI A HA MEMORIA CORTA, E’ RISUONATO COME UN’ ECO DEL
MOTTO DI MARTELLI, “RESTIRUIRE L’ONORE AI SOCIALISTI”. MA NON CI SONO STATE PER
BRUTO
E’
nell’anticamera di Palazzo Grazioli, a notte fonda, che Silvio Berlusconi
ritrova un tono quasi paterno, imperiosamente sentimentale, “quando sarai il
numero uno mi capirai meglio”. E dunque il Cavaliere adesso cerca di salvare
Angelino Alfano da se stesso e dal demone del gregario, quell’ansia e quell’ambizione
tragica che sempre avvolgono i numeri due, sottoposti alla faticosa disciplina
del padrinato, uomini che magari riescono a dominare servendo, eppure mai
riescono a diventare loro stessi Domine.
Nessun commento:
Posta un commento