Gigiolè era un delizioso albergo e ristorante sulla
piazza principale. Accoglienza familiare e ottima cucina.
Quattordici camere confortevoli e ampie, con salottino, doccia o bagno e
telefono; le più suggestive hanno vista sul parco di villa Fergnani;
sullo sfondo, la torre dell'Orologio e il castello veneziano del Cinquecento.
Brisighella e quest’angolo di Romagna conservano ancora oggi pregi e
difetti di una terra confine, si pensi che il Granducato di Toscana passava a
15 km da qui; in più questa è sempre stata un’isola papalina un po’ lontana
dal resto del mondo.
Vanta nella sua storia numerosi personaggi importanti come gli alti
prelati della dinastia Spada e i Naldi, soldati di ventura per la repubblica di
Venezia; le targhe commemorative sulla facciata del Comune rievocano queste
affascinanti storie. Metelli fu lo storico ottocentesco del paese, a lui
si deve anche un poetico verso sull’olio che su queste colline è particolarmente
pregiato. In tempi più recenti, agli inizi del ‘900 l’abile ingegnere Luigi
Fergnani costruì nel nord Italia impianti e centrali elettriche di grande
impatto architettonico.
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