giovedì 27 agosto 2015

SVIZZERA: “SENZA DOCUMENTI IN REGOLA NON SI PASSA”. COSI’ LA DOGANA FERMA I MIGRANTI


Chiasso – Ci avevano detto che alle estremità meridionali della Svizzera l’estate quest’anno era particolarmente rovente. Ma una volta arrivati al parcheggio della dogana l’asfalto non sembra ribollire sotto i pneumatici (il termometro segna ventidue gradi) e l’aria che tira non è esattamente da tafferugli come descritto da qualche nostro collega con l’antifurto ipersensibile: le macchine vanno e vengono sotto il valico, alcune sono sottoposte ai rituali controlli per poi essere congedate, tir e furgoni esibiscono le merci a bordo e, soprattutto, non c’è traccia di profughi in coda alle transenne.



Nessun commento:

Posta un commento