martedì 25 maggio 2010

STRADA PROVINCIALE NAVIGLIO LE RISPOSTE DELL’ASSESSORE FIORENTINI ALLE INTERPELLANZE DI VILLA

"Dopo la liberalizzazione del casello autostradale A14 di Lugo-Bagnacavallo, la strada provinciale n. 8 Naviglio ha assunto l'impegnativa valenza di asse primario di comunicazione per raggiungere il territorio faentino e collinare della provincia, con elevati livelli di traffico pesante - ha spiegato Fiorentini - Conseguentemente si è significativamente ridotta l'intensità del transito, in particolare di mezzi pesanti, lungo il tratto della Ex-S.S. n. 302 "Brisighellese Ravennate" compreso tra Faenza e Russi. "Fin da quando fu programmato, in sede di pianificazione urbanistica, il nuovo insediamento commerciale lungo la S.P. n. 8 Naviglio, la Provincia di Ravenna pose come condizione discriminante per la sua attuazione, l'adeguamento della rete viaria di accesso, mediante la realizzazione dei nuovi svincoli di innesto all'area commerciale. La prevista rotatoria di innesto all'area commerciale è stata recentemente aperta al traffico, in concomitanza dell'apertura del nuovo centro commerciale, realizzata dagli stessi soggetti privati attuatori del comparto, quali opere di nuova urbanizzazione. Tale svincolo garantisce ottimi livelli di sicurezza e fluidità della circolazione, dimostrati in occasione del fine settimana di inaugurazione del nuovo centro commerciale, quando si registrò un afflusso eccezionale di migliaia di visitatori. La progettazione è stata completata. Nelle prossime settimane si avvieranno le procedure d'appalto. La realizzazione del nuovo svincolo a rotatoria in corrispondenza del casello autostradale di Faenza costituisce l'intervento conclusivo di questa serie di opere di urbanizzazione, a servizio del nuovo comparto commerciale.



Il progetto è previsto nel programma provinciale delle opere pubbliche ed è finanziato da Comune di Faenza e Provincia, per un importo complessivo di 2milioni 400mila euro di cui 1milione 680mila a carico della Provincia e 720mila euro a carico del Comune di Faenza. La soluzione tecnica è stata dettagliatamente concordata con Società Autostrade S.p.A. Il progetto definitivo è stato redatto dalla Provincia in queste settimane, le successive fasi della complessa procedura di definizione progettuale prevedono l'ultimazione della progettazione esecutiva che si prevede di compiere entro ottobre di quest'anno. A questa fase seguirà la stipula della Convenzione tra Provincia, Comune e Società Autostrade per definire le modalità attuative, esecutive, gestionali-manutentive dell'opera. Successivamente si procederà alla pubblicazione del bando di gara d'appalto ed alla sua cantierizzazione.  Occorre precisare, tuttavia che superata la prima settimana di apertura del polo commerciale, dove si registrò un afflusso di visitatori eccezionale, nei giorni successivi, e fino a oggi, non si sono più registrate situazioni di congestione della viabilità, né in corrispondenza del nuovo svincolo a rotatoria d'ingresso al comparto, né in corrispondenza dello svincolo autostradale.
Con riferimento agli innesti della via "San Cristoforo di Mezzeno" sulle SS.PP. n. 8 "Naviglio"e n. 302 "Brisighellese Ravennate", va precisato che da tempo tali svincoli sono oggetto di riflessioni, unitamente al Settore Viabilità del Comune di Faenza, per la loro messa in sicurezza. Le misure da adottare devono inserirsi all'interno di un quadro organico di riassetto dell'intera viabilità comunale e provinciale nel comparto compreso tra la Naviglio e la Ex S.S. n. 302 "Brisighellese Ravennate".
In questo senso la Provincia ha sollecitato il Comune di Faenza a esaminare l'ipotesi di istituzione di una limitazione al transito di mezzi pesanti, di rilevanti dimensioni e portata, lungo un tratto (o l'intera estesa) della strada comunale "Via Mezzeno", che potrà collocarsi nell'ambito di un piano unitario di riorganizzazione della circolazione comunale di tutto il comparto, compresa la rotatoria ai piedi del cavalcaferrovia, in corso di costruzione. Molti mezzi pesanti circolano seguendo il percorso indicato dal navigatore GPS, spesso senza essere a conoscenza delle caratteristiche morfologiche e geometriche dei percorsi intrapresi, trovandosi, conseguentemente, in difficoltà, costretti a compiere manovre complesse, con mezzi di tali dimensioni e peso, soprattutto in caso di incrocio con altri veicoli.
L'introduzione di uno specifico limite di sagoma potrà reindirizzare i conducenti verso tragitti, leggermente più lunghi, ma più adeguati a garantire le necessarie condizioni di sicurezza per la circolazione.  Va precisato, in ogni caso, che dall'apertura del nuovo insediamento commerciale non si registrano significativi incrementi del traffico pesante lungo la "via Mezzeno". Tuttavia, la criticità dei due svincoli sulle provinciali non deve essere sottovalutata.
In riferimento all'incrocio lungo la Ex S.S. n. 302 "Brisighellese Ravennate" con le strade comunali "via Ronco" e "via Mezzeno", le valutazioni compiute, indicano che la pericolosità dello svincolo è originata, principalmente, dalla elevata velocità di percorrenza dei veicoli provenienti dal lungo rettilineo della Ex S.S.
Nell'ambito di un progetto più ampio di rafforzamento delle misure di sicurezza lungo l'intera rete viabile di competenza, questa Provincia interverrà a breve attuando misure volte al rallentamento della velocità di percorrenza e finalizzate a segnalare, con ogni possibile evidenza, l'intersezione per richiamare i conducenti a comportamenti di guida adeguati alle condizioni del tracciato.
Nell'ambito dell'intervento di integrazione della segnaletica verticale esistente, di installazione di segnaletica di indicazione e di installazione di pannelli a messaggio variabile lungo l'intera rete stradale provinciale in collaborazione con i comuni interessati del 2007, il cui importo complessivo ammonta a 420mila euro, sono stati installati - in corrispondenza dell'incrocio lungo la Ex S.S. n. 302 "Brisighellese Ravennate" con le strade comunali "via Ronco" e "via Mezzeno - dispositivi di segnalazione verticali mediante la messa in opera di due portali con i quali, oltre a segnalare con adeguata cartellonistica la presenza delle due intersezioni, si intende incrementare il livello di attenzione e prudenza dell'utente in transito lungo la ex statale 302. All'approssimarsi del veicolo infatti (grazie ad un impianto tecnologico di rilevazione di presenza alimentato con pannello fotovoltaico) il dispositivo attiva lampeggianti led ad alta efficienza, unitamente alla dicitura lampeggiante "ATTENZIONE" . Villa ha così replicato: "Finalmente l'assessore dà risposta alle mie interpellanze che risalgono a un anno fa. Tuttavia i problemi che sollevavo allora sono ancora attuali. I segnalatori sull'incrocio di Mezzeno vanno bene ma va allargata la sede stradale. Per quanto riguarda il divieto di transito dei camion sulla via Mezzeno - ha concluso Villa - occorre , al più presto, dare attuazione all'annunciato accordo col Comune di Faenza."

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