giovedì 10 novembre 2016

AZZURRI ’94 A BRISIGHELLA PER IL NO E PER TRUMP


Grande soddisfazione per i dirigenti di Azzurri '94 e di Forza Italia, per lo straordinario successo del meeting dei berlusconiani . Oltre 50 partecipanti si sono dati appuntamento venerdì 4 novembre scorso a Brisighella al Ristorante l'Infinito per la XVII^ convention dell’associazione fondata da Rodolfo Ridolfi nel novembre del 2012. Quella di Brisighella è stata la prima rilevante manifestazione del centro destra nella Provincia di Ravenna a sostegno del No, con dirigenti, eletti e militanti dell’Emilia- Romagna. A far gli onori di casa, Vincenzo Galassini, Andrea Tarabusi e l'unico Consigliere Provinciale di centro destra Oriano Casadio.
Il Prof. Liborio Cataliotti Presidente del Comitato del No ha sottolineato nel suo intervento come: “prima di domandarsi come votare, credo che ci si debba domandare perché si vota...Sulla scheda del referendum leggerete: Se votate Si eliminate il bicameralismo. Non è vero, perché con il nuovo bicameralismo "imperfetto" che vogliono fare loro, una legge, verrà, si, approvata dalla Camera, ma entro dieci giorni deve essere trasmessa al Senato, che entro trenta giorni deve esprimere il parere, e se il Senato da un parere negativo torna alla Camera che deve riesprimersi su quel parere. Che cosa è cambiato?
Niente: Questo referendum non era un percorso, un passaggio obbligato nell'iter di modifica della nostra costituzione, per riformare una costituzione non c'è bisogno del referendum, non è previsto come obbligatorio, sono previsti due passaggi parlamentari, il secondo dei quali a maggioranza assoluta, sia di camera che di senato, che nel nostro caso ci sono già stati, che la riforma è già stata pubblicata nella gazzetta ufficiale, perché allora c'è il referendum? Renzi per ottenere una legittimazione democratica che non ha, seguendo la suggestione dei sondaggi di sei sette mesi fa, ha voluto usare lo strumento referendario, che nello spirito della costituzione era prerogativa dell'opposizione
Rodolfo Ridolfi nel suo intervento ha detto: “quest'ultimo mese che ci separa dal voto sarà decisivo per vincere la battaglia piu' importante quella per il 'no' alla 'schiforma' Renzi-Boschi, quella per mandare a casa un premier mai eletto dai cittadini" ed ha aggiunto l'8 novembre se negli Usa vincerà Donald Trump, come è possibile, lo sfratto a Renzi sarà più facile. Quella che stiamo conducendo tutti insieme, con passione, e' una battaglia per la democrazia. Perche' abbiamo l'obbligo di riportare la democrazia nel nostro Paese, abbiamo l'obbligo di salvare le nostre istituzioni repubblicane.
All'evento di Brisighella hanno voluto essere presenti e dare un contributo molti eletti e dirigenti azzurri fra i quali anche i toscani: Mauro Ridolfi capogruppo di Forza Italia nel Mugello e Silva Gurioli V.Coordinatore azzurra di Firenze.
Oriano Casadio nelle conclusioni ha detto: “Per la nuova grande sfida che ci attende è necessario sensibilizzare i cittadini contro l’arroganza di Renzi.
                                             

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