"Daniele Meluzzi, sindaco di Castel Bolognese, ha
inaugurato una nuova tendenza, quella di non rispondere nelle sedi
istituzionali alle interpellanze urgenti" commenta la lista di opposizione
Cambiamo Insieme
"Le risposte del sindaco arrivano tramite la
stampa", continua la lista civica Cambiamo Insieme. "Una
particolarmente grave riguarda una seria ipotesi di conflitto di interessi
da parte dell’oramai ex comandante della Polizia Municipale Dott. Stefano
Manzelli. La vicenda è nota."
"Il Manzelli svolge
attività di pubblicista, scrivendo molti articoli specialmente per il sito www.poliziamunicipale.it di cui è direttore,
e per i quali è ed è stato retribuito da una società in cui figura essere socio
di capitali e la moglie amministratore unico. Attività sulla quale nessuno pone
problemi di incompatibilità." "Il Sindaco dichiara che 'Tutto è
trasparente e nel rispetto delle leggi e che non risulta nessuna società con
sedi presso altre polizie municipali a livello nazionale.' Questa
affermazione è gravissima oltre che falsa." "Cambiamo Insieme lo ha
fatto presente nell’interrogazione, le visure della Camera di Commercio parlano
chiaro. Ossia che attraverso la Open Software media Srl, che produce software e
servizi, di cui è possessore di quote sociali la società Piazza Curiel di cui
il Manzelli è socio di capitali e la moglie amministratore unico, ha unità
locali operative in tutta Italia alcune delle quali presso comandi di polizia
municipale, oltre che a stipulare contratti di fornitura con pubbliche
amministrazioni." "È inaudito che il sindaco Meluzzi dichiari che non
è vero. Ciò vuol dire che, come minimo, non si sono fatte le opportune
verifiche." "Ha risposto inoltre maldestramente, dimostrandosi o in
malafede o con scarsa capacità di valutazione e conoscenza di non saper
valutare una questione grave di possibile conflitto di interessi. Il nuovo
contratto a tempo parziale del Dott. Manzelli e il suo trasferimento non sanano
certo anni e anni di pregresso.""Chiarezza e trasparenza debbono
essere fatte nell’interesse dei cittadini, se quanto emerso sarà giudicato
legittimo dagli organi preposti alle verifiche, tanto meglio, ma si deve andare
a fondo. Nessuno mette in discussione le capacità professionali del Dott.
Manzelli." "Rimane però il dubbio che su questa vicenda ci sia, da
parte del Sindaco e della giunta comunale castellana, una gravissima
sottovalutazione del problema. Qual è il limite tra l'interesse privato e gli
obblighi di legge per un pubblico dipendente? Resta chiaro che se non verrà
fatta la massima chiarezza Cambiamo Insieme sarà costretta a perseguire altre
strade", conclude il comunicato.
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