LA SCANDALO NEL COMUNE DI BRISIGHELLA LENTAMENTE ARRIVA A GALLA

AL SECONDO PROCESSO L’EX INGEGNERE CAPO DEL COMUNE E’ STATO NUOVAMENTE CONDANNATO, CON ULTERIORE PENA. ATTENDO IL TERZO GIUDIZIO

Non sono un giustizialista, ma solo uno che auspica il rispetto della legge da parte degli amministratori pubblici. Da oltre 20 anni sono dileggiato dagli amministratori comunali (margherita e comunisti) perché segnalo e denuncio le loro gravissime inadempienze unitamente all’apparato comunale. Nel merito dei contributi pubblici (nostri soldi) ottenuti per i danni del terremoto del 2000, venuto a conoscenza della mancata esecuzione dei lavori e del pagamento degli stessi, visto che nessuno prendeva provvedimenti, presentai denuncia alla Guardia di Finanza idi Faenza, che rapidamente e tempestivamente intervenne con l’arresto dell’ingegnere capo del Comune. Su questa vicenda ed altri sgradevoli fatti tornerò nei prossimi mesi, affinché nulla rimanga nascosto e nessuno se la fili liscia. All’uopo allego un articolo pubblicato nel Giornale del Comune nel 2006 e l’articolo di oggi sulla Voce di Romagna sulla condanna all’ingegnere Giorgio Ragazzini.

Le tre scimmiette

Cari concittadini, ricordate la storia delle tre scimmiette, una delle quali non vede, una non sente e l’altra non parla? Trasferiamo ora la storiella a Brighella e ci accorgiamo di aver indovinato l’esatta condizione dei nostri amministratori comunali i quali non vedono e non sentono quanto sta accadendo nella loro sgangherata amministrazione e in più pretenderebbero che nessuno ne parlasse. Infatti i nostri ben retribuiti assessori, di cui almeno tre, essendo in pensionati e due dipendenti pubblici, avrebbero molto tempo da dedicare alla “pubblica cosa” non vedono nulla, non sentono nulla (delle rimostranze dei cittadini), ma soprattutto non parlano perché “ordine imperativo” (come quando c’era LUI) è che tutto va bene, tutto procede bene, tutto è sotto controllo e che Brighella è il paese di Bengodi.

Cari concittadini queste sono tutte balle. Infatti:

1. Dalla stampa e non dagli amministratori in consiglio comunale, che è la sede naturale per questa comunicazioni, apprendiamo che sono in corso 3 processi in cui sono coinvolti funzionari comunali per a) Smarrimento di pratiche con scomparsa di lettere protocollate. B)- Terremoto. C) Via Parini. Il Comune si è finalmente costituito ora parte civile, ma in passato quando i nostri rappresentanti eletti e la segretaria precedente furono informati anticipatamente di quanto avveniva, perché non presero subito i provvedimenti necessari, per tutelare i cittadini e l’interesse del Comune? Giocando a scaricabarile si sono limitati a mandare una lettera ai 47 proprietari di Via Parini rendendoli responsabili da quel momento, senza comunicare la situazione reale che si andava creando perle loro case?
2. ....omissis..................Vincenzo Galassini