sabato 10 luglio 2010

I SINDACI HANNO PIU’ POTERI DEL PREMIER

IL COMMISSARIO DI BOLOGNA


Chiunque sostenga che la Costituzione e' intoccabile assume una posizione ideologica. Un conto e' toccare  i valori fondanti di un Paese, un conto e' vedere come quei valori, magari di 70 anni fa, si possano tradurre oggi''. Lo ha affermato il vice presidente della Camera dei Deputati, Maurizio Lupi, intervenendo al forum sulle riforme costituzionali. ''Se all'epoca l'equilibrio fra poteri era la priorità, questo equilibrio ha portato alla paralisi, che rischia di spingere verso la dittatura'', ha detto Lupi, che ha citato come esempio Bologna, recentemente commissariata: ''E' stato nominato un buon commissario che, non avendo organi da convocare, prende decisioni rapide. La gente a questo punto si chiede: perché tornare ad avere un consiglio comunale?''.  Ilil nodo e' quindi ''equilibrio dei poteri o efficienza? Cosa e' più importante adesso?''. ''Un altro paradosso - ha aggiunto - e' che oggi un presidente regionale o un sindaco ha più poteri del Presidente del Consiglio: se lo dice Berlusconi é uno scandalo ma rimane pur sempre la realtà''. Lupi ha concluso esortando a ''mettere mano a ciò che oggi è inadeguato senza demagogia e senza strumentalizzazioni''.

Nessun commento:

Posta un commento