martedì 4 ottobre 2011

FAENZA, SINDACO E ASSESSORI IN PIAZZA CONTRO LA MANOVRA.

INTERESSANTI I COMMENTI DEI CITTADINI -DA FAENZA NOTIZIE-

Anche l'amministrazione comunale di Faenza ha deciso di aderire all'iniziativa promossa dall'Anci "Difendiamo il bene comune". Nella mattinata di sabato 1° ottobre, infatti, in Piazza del Popolo, il sindaco di Faenza Giovanni Malpezzi, assessori e consiglieri comunali hanno incontrato i cittadini per rispondere alle loro domande, informarli e discutere sugli effetti della manovra economica, che toglie ai comuni invece di intervenire dove le risorse si sprecano veramente. 

Commenti (9)

"assessori e consiglieri comunali hanno incontrato i cittadini per rispondere alle loro domande, informarli e discutere sugli effetti della manovra economica, che toglie ai comuni invece di intervenire dove le risorse si sprecano veramente" 
Ed i 374.000 € all'anno alla Curia non sono uno spreco di risorse? Ma per favore..........
03/10/2011 - inviato da: Stefano
Pensavo Andassero in Piazza per il buco di Terre Naldi per chiedere le dimissioni di Errani dopo la retrocessione della Regione e soprattutto che scendessero fra i cittadini per dare spiegazioni su quanto hanno speso per la marcia sulla pace etc etc
03/10/2011 - inviato da: rori


Gentile ROdolfo RIdolfi, che pensieri approfonditi e che argomentazioni! Se davvero foste stati convinti di quello che dite su Terre Naldi, oltre all'esposto avreste fatto una denuncia alla procura della repubblica e denunciato l'amministratore. Come mai non l'avete fatto?  Che c'entra poi la marcia della pace??? 
Ma capisco che difendere l'indifendibile ormai deve essere frustrante, non la invidio.
03/10/2011 - inviato da: gilberto
riduzioni di risorse per gli enti locali?  il nostro sindaco ha 3 addetti stampa; poco che prendano 1000 euro al mese sono almeno 24000 euro all'anno di spese comunali per ognuno: tagliarne 2 produrrebbe risorse sufficienti per aiuti agli asili per chi ne ha bisogno. 
Andiamo avanti? molto bene; passiamo agli assessori ( ricordate la campagna risparmio di malpezzi che si tradusse in un assessore in più del previsto in quanto nessuno voleva lavorare a tempo pieno ) che ci costano 1670 euro al mese ( ovvero 30000 euro l'anno al comune ) che diedero vita alla divertente protesta della lega? altri soldi per le risorse cittadine, magari per il mondo dell'associazionismo ( per chi non lo sa, questa estate il sindaco ci ha convocato per comunicare che non c'erano più quattrini per nessuno, e che doveva raschiare anche i singoli 1000 euro di contributi ). 
E che dire delle rotonde milionarie ( 1 milione e mezzo per la rotonda delle bocche del canale, rotonda buona solo per una pista ciclabile che in pochi usano, ma ottima per il modesto comitato cittadini che l'ha richiesta ) o i 4 milioni + 600.000 euro ( di progetto questi ) per la rotonda multipla del casello ( che almeno serve, ma 600.000 euro per un progetto di rotonda non sono un poco eccessivi? ). 
E le costose decorazioni floreali per le altre rotonde, unite ai blocchi sagomati di quelle dei cappuccini o del cavallino, non si poteva risparmiare qualcosa rinunciando a un poco di bellezza in favore del nostro bilancio? 
Non parliamo poi dei 100.000 euro pagati al prode Fuksas o chi per esso per il folle progetto di chiudere metà della piazza delle erbe e farne un giardinetto, riducendo i già pochi parcheggi in centro per farne un ritrovo di extracomunitari ubriachi sul modello di ravenna( davvero non si poteva commissionare la cosa ad uno studio locale, magari di giovani architetti ansiosi di portare le loro idee, ottenendo forse idee migliori ma di certo spese assai inferiori! ) 
Ma proseguiamo.... i CD in uso al comune vengono pagati 1,2 euro l'uno, quando anche il più gonzo dei cittadini li trova a 10 volte meno tale prezzo alla fiera dell'elettronica o in qualsiasi negozio. 
Certo il fornitore del comune fa un ottimo affare, ma il furfante che ha autorizzato tale spesa, perchè non viene cacciato per manifesta incompetenza e tale contratto rinegoziato a prezzi di mercato? 
Ma ancora; in ogni ufficio o settore del comune, mettendosi una mano sul cuore e un'altra sul portafogli, ( mi rivolgo specie a coloro che vi lavorano, spesso onestamente ): quanti vostri illustri colleghi potrebbero essere cacciati sull'istante e il vostro ufficio non risentirebbe della perdita in termini di efficienza ma anzi.... ( visti i tanti che ancora vegetano alle macchine del caffè o vanno a fare spese ). 
E se lavorassero otto ore al giorno pagati come ora e non 5-6 quando va bene ( ovvero come i comuni mortali ), quanta forza lavoro risulterebbe in surplus? oppure se vogliono un par-time siano pagate come tali, non a stipendio pieno ( basta raffrontarsi coi prezzi di mercato, niente di ingiusto ). 
E lavorare il sabato mattina quanto sarebbe meglio e più efficiente per l'intera comunità? 
Ricordo che fino al 2007 ( mi pare ) il comune era aperto il sabato mattina, poi un dì di settembre apparve il cartello con cui comunicavano che non sarebbe più stato fornito tale servizio, costringendo le persone a prendere ( come il mio caso allora ) 2 ore di permesso lavorativo per un certificato o altro documento, con danno mio ( le mie ferie ) e della mia azienda ( ore di lavoro perse ). 
Ricordo un mio conoscente all'epoca, la cui moglie lavorava appunto in comune, che incontrai in piazza al mercato, e parlando di questo cambio di orari manifestai il mio disappunto, visto che in quanto servizio pubblico era loro dovere servire i cittadini nel migliore dei modi. 
Ricordo ancora la sua risposta...."Tu preferisci dormire e fare poi un giro al mercato il sabato o andare a lavorare?" ma io non sono dipendente pubblico! se la mia attività dipendente o meno, richiede il lavoro il sabato, e i miei clienti vengono il sabato, IO APRO IL SABATO, altrimenti loro vanno da un altro e il vado in malora! 
Ma capisco che chi non rischia nulla, chi non ha concorrenza, può fare ciò che vuole ........ 
E adesso che il comune pare riaprire il sabato, vogliono farlo passare come un atto di generosità è impegno nei nostri confronti.... 
Per concludere... inutile lamentarsi se poi li ri-votiamo ogni volta. 
03/10/2011 - inviato da: Fabrizio
Fabrizio ma che dici!!! Ma ti rendi conto? Hai citato 3/4 delle cose, con cifre sballate, riferite alla precedenti amministrazioni!  La perla.. i tre addetti stampa? Hai per caso letto "LA VOCE" che ha scritto sta cretinata? E tutti ad abboccare...  Va bene il diritto di critica, ci mancherebbe. Spargere evidenti falsità invece qualifica solo chi le scrive.
03/10/2011 - inviato da: stefano
Hanno finito i soldi? Però il 1.200.000 euro per il Museo delle Ceramiche lo trovano ogni anno...
03/10/2011 - inviato da: Sergio
Et voilà...! Eccoti il museo delle ceramiche! In questi casi non manca mai. 
Il Comune ha già tentato in passato di "regalarlo" a qualche altro ente, lo Stato, il Ministero dei beni culturali, la Regione, ma ovviamente nessuno se ne vuol far carico. (eh... mica solo il Comune è messo male economicamente...)  Allora qualcuno deve avere il coraggio di dire: LO CHIUDIAMO. Oppure trovare altre soluzioni. Guarda caso nessuno, anche le opposizioni, lo dice o avanza proposte.  Gridare che è uno spreco è troppo semplice caro Sergio!
03/10/2011 - inviato da: stefano
mi piacerebbe che le persone che hanno il dovere/privilegio di Governerci avessero anche la capacità di decidere se e dove tagliare o ridurre. Si sono proposti spontaneamente ed è loro dovere governarci al meglio, questo dobbiamo chiedere a loro.  Non ho idea se le rotonde, i musei o i CD siano il vero problema, ho la sensazione che "se piango un po poi magari me la fanno passare meglio" i politici spesso lo fanno, però non è quello che ci serve, serve gente che ce la faccia, questo senza negare che le difficoltà ci siano. Per ultimo suggerisco ai pro e ai contro "a prescindere" che così non servite a nulla, servono contributi di qualsiasi tipo ma onesti intellettualmente.
03/10/2011 - inviato da: StefanoC
Quanto interesse per la giusta protesta del Sindaco e dell'amministrazione. E' interessante leggere noti politici passare il tempo qua a fare polemica, certo che con tale referente a Roma mi meraviglio che abbia tempo da perdere, o forse è qua in missione?  Una cosa che tutti qua dimenticano è che la protesta non è idea di Malpezzi, ma comune a quasi tutti le amministrazione italiane, sia di csx che di cdx.  La mission del grande capo è chiara, taglio agli enti locali così i cittadini si arrabbiano con loro e non per i disastri che sta facendo al governo dell'Italia.
03/10/2011 - inviato da: Marco

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