"E' facoltà delle Province, così come recita il decreto 6 maggio 2011 n.68, di aumentare o diminuire nella misura massima di 3,5 punti percentuali, il gettito dell'imposta sulle assicurazioni contro la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli, per l'ente provinciale di Ravenna assestata attualmente al 12,50%. La Giunta provinciale, per far fronte alle minori entrate, pare avvalersi di tale facoltà e conseguentemente sta proponendo di aumentare nella misura massima di 3,5 punti la citata RC auto, passando, quindi, dall'aliquota del 13,50 a quella del 16%. L'ennesima mazzata rivolta inevitabilmente a una grossa fascia di persone, le quali aggiungeranno alla nota difficoltà di arrivare alla fine del mese, anche questo ulteriore colpo che poteva essere evitato seguendo altri percorsi più equi. Come, ad esempio, attraverso la razionalizzazione della spesa corrente ancora molto elevata e la rivisitazione della miriade di partecipazioni non certamente strategiche per il nostro territorio. Quest' aumento in vigore dal prossimo 2012 non va certamente nella direzione di sostenere i ceti meno abbienti e, soprattutto, non aiuta le famiglie, le quali, purtroppo, si troveranno un dono natalizio che andrà ad aggravare il bilancio familiare già di per sé molto pesante. Il prossimo anno 2012 poteva rappresentare per l'ente di piazza dei Caduti insediato il 15 maggio scorso, una buona occasione per razionalizzare le spese, ottimizzare le risorse destinate alla gestione dell'ente e agli investimenti e, come già detto, definire un percorso teso a consolidare i rapporti con soggetti esterni solo se questi rappresentano un vera opportunità per la coesione sociale e per lo sviluppo e l'economia".
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