Le
recenti esternazioni dell’assessore Zivieri sul gettito IMU ci preoccupano
molto, consci del peso che già sopportano i cittadini di Faenza in termini di
tasse e tariffe per sostenere un bilancio comunale gravato da un forte
indebitamento. Non vorremmo che il pianto ed il lamento servissero ancora una
volta per ritoccare al rialzo qualche balzello ad esempio proprio le aliquote
IMU dopo aver già aumentato l’Irpef per il 23,1% dei contribuenti, averla
mantenuta costante allo 0,5% per il restante 44,3% dei contribuenti e aver
previsto uno sconto di uno 0,1% sullo 0,5% a coloro con un reddito inferiore ai
15.000 euro regalandogli un misero caffè al mese dopo aver stangato tutti con
il nuovo piano/rincaro della sosta in centro. La nostra preoccupazione nasce
anche dalla sapiente regia comunicativa di questa Giunta che per far cassa si
trincera dietro slogan buonistici che con la loro dose di ipocrisia tutto
giustificano soprattutto gli sprechi recenti e passati.
Ora
l’Assessore teme la spendig review, taglio della spesa, fatto dal Governo
Monti. Prima di rimettere le mani in tasca ai cittadini l’Amministrazione
comunale ha il dovere di verificare tutte le voci di spesa ed i costi
sostenuti. Quando il PDL ha chiesto che venisse fatta una seria verifica per il
contenimento della spesa comunale l’Assessore ha fatto spallucce sostenendo che
tanto era già stato fatto, c’è invece ancora tanto di superfluo da tagliare
come ad esempio le spese di “condominio” che si aggirano sui 12.000 euro l’anno
all’Ipercoop le Maioliche per uno spazio inutilizzato ed inutilizzabile di
promozione del centro della città che rappresenta il danno e la beffa ordita
dalle Amministrazioni di sinistra che hanno governato Faenza dal 1994 ad oggi. Il Capogruppo pdl Raffaella Ridolfi
Nessun commento:
Posta un commento