mercoledì 26 settembre 2012

PIANO SOSTA: RIDOLFI SUL REGOLAMENTO DEL REFERENDUM IL PD E’ COLPEVOLE DI OMERTA’ POLITICA



 “Se è vero che c’era già in elaborazione un documento sulla regolamentazione dell’istituto del referendum già nella scorsa legislatura ritengo che l’azione politica tesa ad evitare una consultazione referendaria comunale da parte del PD sia ascrivile all’”omertà politica” soprattutto quando mesi fa è stata presentata a tal proposito la Mozione della Consigliera Berdondini dell’IDV. C’era il tempo e lo spazio per tirare fuori quel documento senza il bisogno che noi assieme alle altre forze di opposizione fossimo costretti a depositare un regolamento completo e iniziare ex novo tutto l’iter. Un segnale in più di come il PD pur di scampare il Referendum sul Piano Sosta abbia tenuto ben chiusi i documenti nei cassetti. Dalla nostra parte si è già attivata la macchina e dopo aver parlato con il Coordinatore comunale del PDL faentino e il Responsabile organizzativo inizieremo una serie di iniziative per la raccolta firme su un quesito referendario ben preciso contro il Piano sosta da depositare subito dopo l’approvazione del regolamento sull’Istituto del Referendum consultivo comunale. E’ evidente che la nostra azione non vuole escludere nessuno anzi coinvolgere tutti coloro a favore di un referendum contro il Piano sosta, ritenendo che sia una battaglia civica, il nostro impegno vuol essere solo la spinta ad accelerare al massimo i tempi per impedire che venga data attuazione al Piano sosta .Raffaella Ridolfi

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