sabato 19 luglio 2014

BERLUSCONI ASSOLTO DALL’ACCUSA PIU’ INFAMANTE ARCHITETTATA NEI 53 PROCESSI CHE IN VENT’ANNI LO HANNO PERSEGUITATO


 “Anche noi abbracciamo con gioia il Presidente Berlusconi, così commenta il capogruppo regionale Gianguido Bazzoni, a nome di tutto il Gruppo assembleare di Forza Italia:- “vent’anni di persecuzione giudiziaria, inaugurata da Tonino di Pietro, che non è ancora finita, un accanimento senza precedenti, accuse le più infamanti che gli si potessero rivolgere. I Governi Berlusconi doveva essere eliminato ed è stato “fatto fuori” per lasciar posto ai predatori di questa povera Italia.
Sosteniamo anche noi con forza la linea del Capogruppo alla Camera dei Deputati On. Renato Brunetta che chiede al riguardo della caduta del Governo Berlusconi nel 2011 una commissione parlamentare di inchiesta.
Pur di far fuori Berlusconi dalla guida del Governo italiano avevano montato un caso mediatico-giudiziario enorme e squalificante per l’immagine della stessa Italia nel mondo; la vergognosa condanna in primo grado era grottesca e sostenuta dal nulla assoluto. L’obiettivo vero, come ormai tutti sanno e gli stessi leader internazionali affermano, era di cacciare Berlusconi dalla guida dell’Italia per far posto agli interessi tedeschi e delle grandi banche. Tutto si è puntualmente realizzato con Monti e Letta, prima, con Renzi poi, quasi come venisse svolto un copione preparato con cura. Hanno gettato l’Italia in un baratro da cui non potrà più uscire solo per interessi di casta ed ignavia di troppi italiani.
La Giustizia con la G maiuscola è stata ristabilita, troppo tardi. Noi abbiamo sempre avuto fiducia in quella magistratura che lavora sulle carte e sulle prove e non in quella che ha inseguito teoremi politici per sovvertire il volere del popolo. Noi continuano ad aver fiducia e a sostenere l’operato di quei magistrati che non inseguono le cronache politiche ma che in silenzio lavorano seriamente per il nostro Stato.”

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