Ha promesso molto e combinato poco. E anche i poteri
forti si sono stufati. Ora rischia di fare la fine di Monti. Dal nuovo Senato
alla crisi economica, il premier non si aspettava un percorso così pieno di
ostacoli. Chi gli batteva le mani è già pronto a brindare al fallimento
VITTORIO FELTRI: ECCO
PERCHE’ MATTEO RENZI E’ A FINE CORSA
Il "bacio della morte" a Matteo Renzi, Vittorio
Feltri lo dà alla riga dieci del suo editoriale odierno su Il Giornale.
Dove il fondatore di Libero paragona il premier in carica a Mario Monti.
Roba da far toccare ferro e pure qualcos'altro anche a uno baldanzoso come l'ex
sindaco di Firenze. Secondo Feltri, a soli cinque mesi dalla salita "al
trono" dell'ex Rottamatore, il vento su Palazzo Chigi ha già cambiato
direzione e il presidente del Consiglio si trova nei guai. La sua parabola,
scrive l'editorialista, appare sempre più simile a quella percorsa dal
bocconiano: lodi sperticate, "pennini intinti nella saliva" quando
"salì" in politica (come piaque poi dire a lui), quando Napolitano
gli conferì l'incarico. "Ecco il professore che cambierà i destini della
sonnacchiosa Italia" ricorda Feltri, che continua: "Monti era
considerato un dio maggiore, ma la luna di mile edurò appena sei mesi.
All'improvviso, il popolo si accorse che il bocconiano , sprovvisto di
bacchetta magica, era uno qualsiasi, non attrezzato a compiere miracoli. E
principiò a mandarlo al diavolo". Poi, prosegue il fondatore di Libero,
"fu la volta di Renzi. Che bel ragazzo, quanto è simpatico. Un grande
comunicatore, svelto, deciso, abile a intortare l'uditorio. Lo volevano fare
santo subito, come un Papa qualsiasi. Era febbraio. Siamo a fine luglio e il
signorino ha già rotto l'anima a parecchia gente. L'ex sindaco di Firenze sarà
mica un bluff? La domanda è sempre più pressante". Il suo problema "è
che è convinto di avere in mano le leve del potere, mentre quelle leve non
esistono più. Si sono mangiati ancche quelle, le hanno vendute alla Merkel o a
De benedetti o a qualche banca. E così il premier, pur desiderando comandare,
non riesce neppure a dirigere il proprio pisellino nella direzione
giusta e fa la pipì fuori dal vaso".Segue, nell'editoriale, racconto delle
tante promesse (e dei continui rinvii) fatte dal premier in questi cinque mesi,
dalle riforme alla legge elettorale, dalla spending review all'abbassamento
delle tasse, alla ripresa dell'occupazione. Ma è nelle ultime righe che Feltri
rivela il perchè, secondo lui, Renzi potrebbe essere già a fine corsa:
"Caro Renzi, sa perchè glielo dico (che lei è alle corde, ndr)? Ieri ho
letto il fondo del Corriere della Sera scritto da Antonio Polito, in cui si
afferma che lei non ha compreso un tubo. Se certe cose le dice il Corriere,
significa che lassù, in alto, i padroni hanno il pollice verso. Si
riguardi"
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