giovedì 27 giugno 2013

OSPEDALE DI FAENZA: NON CI RESTA CHE PIANGERE


A coloro che ci hanno accusato di essere degli irresponsabili perché scrivevamo BASTA TAGLI OSPEDALE gli dovremmo chiedere se oggi è da irresponsabili dire NON CI RESTA CHE PIANGERE visti i nuovi tagli ai posti letto dell’Ospedale di Faenza e soprattutto il nuovo assetto della chirurgia che vede pesanti “asportazioni” dal Ospedale manfredo. Sicuramente gli stolti che ci hanno dato degli irresponsabili oggi ci vorranno convincere che il tutto discende dal decreto Balduzzi, ci possono credere se ciò li aggrada, in fondo questo è il prodotto confezionato dalla propaganda proprio per gli sprovveduti che si “bevono” di tutto.  Ciò che restava dell’Ospedale di Faenza è stato immolato, considerata ormai la notoria debolezza politica del PD faentino, sull’altare di altri interessi perseguiti dall’amministrazione manfreda, che tra qualche mese, quando avremmo digerito l’ennesima “amputazione” sanitaria cittadina, ci verranno spacciati come una grande conquista ed opportunità per la città, in verità saranno gli ennesimi tappa buchi per i ben noti disastri amministrativi che partiranno in pompa magna per poi ridimensionarsi nel tempo come successo con i corsi di infermieristica. Mi auguro che il Sindaco abbia almeno il buon senso di lavorare per sganciarsi da Ravenna all’interno della AUSL unica della Romagna e lavorare per legarsi a Forlì, anche se potrei scommettere che non lo farà.
Non credo che i cittadini abbiano voglia di fare sconti sulla sanità e non credo ci saranno compensazioni adeguate e gradite rispetto alla demolizione dell’Ospedale di Faenza.  Infine chiedo al Sindaco, al Direttore generale della AUSL e al Presidente della Provincia perché in nessuna altra AUSL regionale si stanno compiendo tagli e riorganizzazioni così pesanti? Forse per loro il decreto Balduzzi non vale? Oppure gli interessi dei loro direttori generali sono meno ambiziosi di quelli di Carradori, che manovra dai palazzi regionali della sanità, e Des Dorides?  Se l’amministrazione Casadio ha lasciato montagne di debiti l’amministrazione Malpezzi si sta impegnando fortemente per lasciare un deserto cittadino.  Raffaella Ridolfi pdl Faenza


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