CASTEL BOLOGNESE Equivoco,
pasticcio), o regole applicate correttamente? Di certo Lucio Borghesi, anima
della sinistra castellana, che in primavera nell'ambito di una lista civica
aveva sfidato in particolare il Pd, reo - a suo parere - di non fare più gli
interessi della gente, non si aspettava un chiaro "no" alla sua
richiesta di votare alle primarie per le regionali, dando la preferenza a Balzani.
"La segretaria del Pd locale mi ha informato che non potevo votare in
quanto ho partecipato alle amministrative scorse in una lista civica - racconta
Borghesi -. Mi chiedo: ma se potevano partecipare tutti, anche gli
extracomunitari che avessero dichiarato di votare per il centro sinistra,
perché io no? Io ho sempre votato per i partiti di sinistra, anche alle ultime
elezioni europee. Sono di sinistra e antifascista: è la mia storia che lo
dimostra, a differenza di molti militanti e 'dirigenti del Pd castellano.
Questo non è bastato ai dirigenti del locale Partito democratico che si sono
anche riuniti per decidere •se farmi votare o no chiedendo un parere anche al
Pd regionale. Mi lusinga tanta attenzione nei miei confronti. Purtroppo, oggi,
essere critici verso certe posizioni politiche e amministrative di questo Pd,
targato Renzi, non si può. So che non tutti nel Pd castellano erano d'accordo
per non farmi votare e li ringrazio. Agli altri dico solo che non continueranno
a condizionare la vita politica e non solo di Castello.
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