mercoledì 9 marzo 2016

UN SUCCESSO LA PRESENTAZIONE DEL ROMANZO “PIANO B” DI GIANNA BOTTI E RAFFAELLA RIDOLFI ALL’OFFICINA CREATIVA L’INFINITO DI BRISIGHELLA.


Raffaella Ridolfi e Gianna Botti continuano con successo le presentazioni del romanzo “Piano B”. Dopo Ravenna, Marradi, dove risiedono, Rimini, Faenza, Firenze e Novara è stata Brisighella la tappa della presentazione del romanzo delle due autrici marradesi attese nelle prossime settimane ad Arezzo, Montecatini, Cesena e ancora a Ravenna per altrettante presentazioni del loro libro molto seguito dal pubblico e dai media. L'attualità delle drammatiche vicende libiche, le dichiarazioni di Papa Francesco e la conferma che gli USA spiavano il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, rilanciano le belle e quasi preveggenti pagine del romanzo edito dal Girasole con in copertina “La mela di Jessica” opera del pittore Stefano Mercatali. A Brisighella, nella stupenda cornice della sala dell'Infinito venerdì scorso nel corso del convivio con le autrici organizzato da L'Infinito-Officina Creativa, il direttore artistico Pape Gurioli ed il giornalista Francesco Donati hanno confermato come Piano B, Giallo Mediterraneo sia un riuscito romanzo contemporaneo connotato dall’intreccio dei ritmi social, tutto giocato sul filo invisibile delle trame digitali di email e sms, scritto col linguaggio diretto che a queste modalità relazionali appartiene. In Piano B – dove B, sta per Berlusconi – hanno aggiunto, Raffaella Ridolfi e Gianna Botti, abbiamo scritto, la storia del 33 e dell’agente segreto Alfonso, protagonisti che non si conoscono tra loro ma che elaborano, sulle vicende dell’attualità, un libro-rivelazione immateriale destinato ad essere poi rubato dalla terza immancabile spia che non ci pensa un attimo a stamparlo su carta, provocando clamore mediatico e anche il ‘crimine’ che interrompe sia il racconto che il complotto. Lusinghieri, significativi e ricchi di curiosità gli interventi dei presenti intervenuti che hanno festeggiato le autrici che non hanno mancato di apporre le dediche e gli autografi di rito sulle copie del libro.



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