giovedì 14 aprile 2016

SUPERIORI A TUTTI


Già il fatto di riferirsi alla  magistratura come a un  «potere» dello Stato denuncia  una torsione, una forzatura o, come si suole dire un'. “attentato alla Costituzione”. L'articolo 104 dice infatti che la  magistratura è «un ordine». non «un potere». Spacciandola  Per Potere la si allinea a governo  e parlamento, esibendo  quella legittimità che in democrazia ha solo chi viene chi viene eletto dal popolo. Ma è chiaro • il neo presidente dell'Anm, Piercamillo Davigo, si considera superiore a qualsiasi premier. Novello Robespierre, è mosso da impeto rivoluzionario. Sa che a parlar male dei politici l’applauso è sicuro, perciò non  si risparmia. Ha rinfacciato a Renzi l’affondo sulle ferie dei  magistrati, poi ha detto che «se i politici smettessero di rubare»  il conflitto con i giudici si  sanerebbe in radice. Ad oltre ventenni da Mani Pulite, oscilliamo ancora fra il «tutti lavativi» e il «tutti ladri». E mai che i capi dell'Anm sfruttino la  carica per denunciare che negli ultimi 50 anni sono stati incarcerati 4 milioni di innocenti che un quinto dei ^ processi finisce prescritto ^ che in magistratura si fa camera per meriti sindacali anziché professionali. Meglio buttarla in politica, l’applauso è garantito. Cangini



Nessun commento:

Posta un commento