martedì 8 aprile 2014

BRUNETTA: LEGGE ELETTORALE,”IO SOLLECITO GOVERNO E LA BOSCHI CI DICE CHE MANCANO 10 GIORNI A PASQUA, CI SAREBBE DA RIDERE…….


“Ineffabile Boschi: il suo esecutivo lascia insabbiato l’Italicum al Senato da tre settimane e di fronte alle mie ferme sollecitazioni lei e il suo governo non sanno che dire, se non che a Pasqua mancano 10 giorni. Ma non era urgente urgentissima la riforma della legge elettorale? Dopo la sentenza della Corte costituzionale e dopo i moniti del presidente della Repubblica? È cambiato qualcosa? Se sì, cosa? Alla Camera sono bastati poco più di quindici giorni . Lascio a lei fare i conti: tre settimane perse dal 12 marzo (giorno del via libera a Montecitorio) ad oggi, più dieci giorni ancora disponibili. Su un testo da approvare così com’è. O no?
La stessa Boschi, insieme al suo Renzi, aveva presentato lo scorso lunedì, durante una conferenza stampa in pompa magna a Palazzo Chigi, la riforma costituzionale del Senato, del Titolo V, la soppressione del Cnel. Peccato che questi provvedimenti, dopo aver invaso giornali e tv, siano spariti dai radar, e non siano stati ancora presentati agli uffici competenti di Palazzo Madama. Forse, dopo aver ricevuto critiche e attacchi bipartisan, si sono accorti che erano scritti con i piedi? Forse li stanno riscrivendo in fretta e furia per evitare ulteriori figuracce? Magari facendosi aiutare dai professoroni in seminari a porte chiuse? E per poi magari riapprovare il nuovo testo in un ennesimo, scintillante, Consiglio dei ministri? Ah saperlo. Davanti a tutto questo la Boschi ci dice che ‘tutto procede’. Contenta lei… Ci sarebbe da ridere se la situazione non fosse da piangere”.

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