Il consiglio provinciale
di Ravenna ha approvato a maggioranza PD, NCD; Lega Nord, UDC (astensione del
consigliere Tiziano Bordoni, FdS) un ordine del giorno sul progetto Matrix di
Officine dell’Ambiente Spa di Conselice.. Il documento era stato presentato dai
consiglieri del Partito democratico Tiziana Bandoli, Daniele Bassi, Ermanno
Tani, e uno da Nicola Staloni di Sel (respinto a
maggioranza PD favorevole Sel, NCD, Lega Nord UDC), entrambi sottolineano come “si debba tenere conto della
forte reazione dei cittadini e della contrarietà espressa nei confronti
dell'insediamento di Officine dell'Ambiente”. Quindi vanno intraprese “le
necessarie iniziative per evitare la realizzazione dell’impianto”. Così il
consiglio provinciale invita “il Presidente e la Giunta provinciale a
richiedere un incontro col gruppo Officine dell’Ambiente al fine di esaminare
le condizioni per non dare seguito all'intervento”, il PD non ha trovato le
condizioni per un unico ordine del Giorno con quello di SEL.
Forza Italia non ha partecipato al voto per denunciare le responsabilità del PD il
progetto è stato sottoposto “a procedura di impatto ambientale (VIA) di
competenza regionale che comprende
tra l’altro, l’Autorizzazione integrata ambientale (AIA) di competenza provinciale” e del sindaco di Conselice, senza mia comunicare “nulla” alla cittadinanza, riconoscendo
solo ora dopo le proteste dei cittadini un ritorno indietro che auspichiamo
possibile, ma tutta la “responsabilità”
e stata del PD!
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