giovedì 6 novembre 2014

200 IMMIGRATI A NAPOLI OCCUPANDO IL COMUNE:”PAGATECI LE BOLLETTTE”. DETTO, FATTO! E NOI?!


Circa duecento immigrati del Movimento Migranti e Rifugiati di Caserta la settimana scorsa hanno occupato una sala del palazzo municipale del comune di Caserta. I migranti protestavano vivamente per via della decisione di staccare l’energia elettrica Enel su ordine del Comune di Caserta, al Centro sociale ex Canapificio dove ha sede il movimento Migranti, la cui struttura è di proprietà comunale. Il Sindaco ha dichiarato:“Ho dato ordine all’Enel di interrompere l’erogazione dell’elettricità al Centro sociale ex Canapificio, perché il Comune di Caserta, ente in dissesto, non può permettersi di pagare la corrente agli immigrati cosi come ad altre associazioni”. I migranti hanno manifestato pretendendo che la corrente venisse pagata ad ogni costo perchè doveva continuare a vivere in quel luogo senza essere spostati o trasferiti…
Insomma…Padroni in casa nostra!!! Ma mentre i migranti mangiano a tavole imbandite e dormono al caldo…La maggior parte degli italiani fa i conti con la disoccupazione, con il misero stipendio che dovrebbe bastare per vivere, fare la spesa e pagare le bollette. Si esatto, PAGARE LE BOLLETTE, perchè a noi le bollette non ce le paga nessuno. A conti fatti, quasi quasi…a noi poveri disoccupati non resta che seguire le orme di questi immigrati e andarcene anche noi dal nostro Bel Paese…Cercare la fortuna altrove e vivere in terra straniera! Almeno, in questo modo avremmo il diritto di essere sostentati dello stato che ci accoglie. Perchè ormai è chiaro: il paese di appartenenza tutela gli stranieri…Il paese straniero tutela l’immigrato!! C’è qualcosa che deve cambiare…E NON CI RIFERIAMO ALLA TUTELA DELL’IMMIGRATO…Qui deve cambiare il modo di trattare noi Italiani… Abbiamo il diritto di essere tutelati,,,abbiamo il diritto di essere protetti da uno stato che troppo spesso di dimentica di noi! Ci fanno credere di fare cose per il nostro bene ma poi…ci ritroviamo sempre più striscianti… E questa non è dignità! Non lo meritiamo!
Noi…cari politici VI CAMPIAMO. Quindi abbiate almeno la gentilezza di rispettarci per il grande “dono che vi abbiamo fatto! E ricordate che possiamo sempre riprenderci i nostri diritti…IN UN MODO O IN UN ALTRO!!


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