Il consigliere provinciale Forza
Italia Vincenzo Galassini ha presentato un’ interrogazione alla Provincia di
Ravenna
Premesso: Il Comune
di Faenza prevede il completamento itinerario ciclo-pedonale via Canal Grande con
una spesa di €. 410.000,00 con il contributo regionale di 266.500,00 pari al 65,00%.
L'intervento prevede la realizzazione di una pista ciclabile in sede
propria lungo la via Canal Grande dalla rotatoria denominata “Donatori di
Sangue” sulla circonvallazione, alla rotatoria denominata “100 km del
Passatore” di Bocche dei Canali per una lunghezza complessiva di circa 1.500,00 ml.
A completamento dell'intervento generale si conferma la realizzazione del percorso pedonale di circa 260,00 ml. collegante via Canal Grande con le scuole Don Milani e il recupero di un'ampia area verde denominata “Punta degli Orti” della superficie di circa 3,100 Ha.
A completamento dell'intervento generale si conferma la realizzazione del percorso pedonale di circa 260,00 ml. collegante via Canal Grande con le scuole Don Milani e il recupero di un'ampia area verde denominata “Punta degli Orti” della superficie di circa 3,100 Ha.
Con le opere progettate, si ritiene di dare un sostanziale contributo al
raggiungimento degli obiettivi riassumibili in: -completamento di itinerari
ciclopedonali esistenti; -collegamento di poli d'attrazione (scuole-centri
commerciali-aree residenziali,ect...); -miglioramento della sicurezza degli
utenti deboli; -valorizzazione del verde.
La
nuova pista ciclabile sarà ricavata nell'attuale sede stradale (vedi riga gialla disegnata), avrà una larghezza di ml.2,50 per
consentire il traffico ciclabile nelle due direzioni e separata dal traffico
veicolare da un cordolo in cls di cm.50 di larghezza con un'altezza f.t. di circa
25 cm. pavimentata con microtappeto in materiale bituminoso e inerti basaltici
di varia granulometria.
Al fine di garantire un efficace ed efficiente servizio di raccolta
dell'RSU l'intervento prevede lo spostamento delle attuali postazioni di
cassonetti per la raccolta dei rifiuti nelle nuove isole ecologiche poste sul
nuovo limite di corsia.
In corrispondenza dell'intersezione con via Costa via Bordini il
transito dei ciclisti verrà inoltre regolamentato dall'impianto semaforico esistente opportunamente integrato con
nuove lanterne.
Un secondo tratto di pista pedonale consentirà inoltre di collegare la
nuova viabilità ciclabile pedonale di via Canal Grande con il plesso scolastico
Don Milani completando un percorso esistente interamente immerso nel verde. La
pavimentazione si collegherà al tratto esistente.
Infine sul tratto finale di via Canal Grande dalla rotatoria Bocche dei
Canali per un centinaio di ml. al fine di perfezionare il raccordo tra la pista
ciclabile e il pedonale occorrerà intervenire sulla piattaforma stradale su
ambo i lati.
Gli interventi previsti si collocano pienamente e coerentemente nel
percorso di sviluppo urbanistico,
funzionale e culturale della città dando attuazione sostanziale alle
politiche locali in tema di mobilità e obiettivi correlati
Non è indicato se il
progetto ha ottenuto il parere: della Provincia di Ravenna, del Comune di Brisighella, di
Marradi, dell’Unione dei Comuni della Romagna,
Essendo l’unico collegamento dalla via Emilia, dall’Autostrada
A14, nessuno ha considerato che la strada, di proprietà del Comune di Faenza si
restringe di oltre Mt. 2,50, rimanendo solo due corsie rispetto a tre attuali;
Nell’anno 2009 la Provincia di Ravenna su proposta di Forza Italia,
come in tutti i comuni fu approvato unanimemente un ordine del giorno affinchè
la Provincia cominciasse la progettazione del raccordo Bocche dei Canali Via S. Orsola, ma la Giunta non hai mai
attuato la progettazione,
Ora ci troviamo la restrizione della carreggiata con notevole,
come via Oberdan, danno per l’intera vallata del Lamone con un “blitz”, che
pochi conoscevano, grave il parere della Regione Emilia - Romagna
CHIEDO:
1. La Provincia di Ravenna
era a conoscenza del progetto di notevole restringimento del collegamento via
emilia con la SP 302
2. La Provincia di Ravenna
ritiene che il progetto del Comune di Faenza, finanziato al 65% dalla Regione
Emilia-Romagna, LEDA i collegamenti con la Vallata del Lamone per il
restringimento di oltre mt. 2.50 della sede viaria
3. La Provincia di Ravenna
intende intervenire per tutelare l’economia della vallata del Lamone
4. La Provincia di Ravenna al
momento della progettazione dell’allargamento di “Pontelungo” era a conoscenza
del restringimento del tratto di Via Canal Grande;
5. La Provincia di Ravenna
che ha partecipato al finanziamento di piste ciclabili non considera
sufficiente la pista ciclabile, parallela esistente di Via Firenze che arriva
alla rotonda della 100 KM
6. La Provincia di Ravenna
potrebbe intervenire affinché la pista ciclabile sia trasferita da lato opposto
utilizzando gli spazi delle bocche dei Canali dove è previsto il verde.
7. Le associazioni di
categorie, commercianti, artigiani, industriali, erano state coinvolte del
problema e quale il loro pensiero in merito.
8. Le associazioni di
categorie, commercianti, artigiani, industriali, a oggi si sono posti il
problema del restringimento che non permetterà come ora in caso di guasto che
auto e autotrasporti possono sostare fino all’arrivo dei soccorsi intralciando
il traffico.
9. Il Comune di Faenza si è
posto il problema che aumenti cittadini della vallata del Lamone utilizzerrano
così il traffico locale della zona PEEP (via Corbari…)
10. L’Ufficio di Piano del
Comune di Faenza, che ha costa
strabiliante, ha espresso parere favorevole come pure l’Ufficio Polizia
Traffico;
11. Il Comune di Faenza nella
progettazione ha eseguito un’indagine o una statistica per verificare l’uso
della pista esisterne e di quelle nuove;
-
- Consigliere Provincia di Ravenna Forza
Italia Vincenzo Galassini
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