giovedì 10 settembre 2015

CASSE DI ESPANSIONE A CASTEL BOLOGNESE, ANCORA BUGIE DELLA SINISTRA


Anche voi avrete ascoltato o letto che i soldi per collegare la prima cassa di espansione del Senio (pronta da tre anni), finalmente sono stati stanziati dal Governo e che i lavori potranno iniziare nel 2015. Grandi lodi a tutti, e così via. Ho già scritto che dopo avere incontrato alcuni sindaci abbiamo capito che manca ancora il progetto definitivo e che non c’è ancora la certezza del finanziamento. Ma questo non è tutto. Domenica scorsa un blog locale pubblicava questa notizia  Casse di colmata del Senio, i lavori al via nel 2016 . Per favore leggetela e ditemi cosa avete capito. Io ho inteso questo. Il presidente della provincia di Ravenna – al netto della piaggeria, che pure ha un suo preciso significato – ci informa che:
– il Governo ha approvato la prima trance di interventi, immediatamente cantierabili (quindi soldi stanziati definitivamente) per le opere di contenimento del dissesto idrogeologico nazionale;
– la provincia di Ravenna avra’ subito (prima trance) 18,5 milioni di euro che si è scelto di destinare alla costa;
– nel 2016 partiranno anche le opere strategiche per il completamento delle casse di colmata del Senio.


Da tutto ciò deduco che:
– Siccome le trance nazionali di interventi sono tre: al momento è stata finanziata solo la prima;
– i soldi dati alla nostra provincia per la prima trance (quelli certamente stanziati) sono stati destinati – non si capisce in base a quali criteri e da chi – alla costa;
– i soldi per le casse di espansione ci saranno (forse) quando sarà finanziata la seconda trance (che avvenga nel 2016 al momento è una promessa);
– si parla non più di collegamento della prima cassa di espansione (già pronta da tre anni), bensì di completamento delle casse di colmata. Allora si deve sapere che le casse di colmata previste sono due. Che una è già pronta, ma che l’altra è in forte ritardo. Se il finanziamento si riferisce ad entrambe – come è logico pensare vista l’interconnessione fra le due – quando potranno terminare i lavori? Non prima di 5 anni a far data da oggi. Qualcuno è disposto a pensare che il governo finanzi il prossimo anno un’opera la cui ricaduta è così avanti nel tempo? Io non ci credo.
Da tutto questo si può ragionevolmente dedurre che:
– non era esatta la notizia che il collegamento della cassa di espansione del Senio era al primo posto delle opere prioritarie;
– forse non è nemmeno esatta l’affermazione che il fiume Senio sia così pericoloso per gli abitati di Castello, Cotignola, Fusignano ed Alfonsine come i tecnici hanno paventato. Altrimenti non si capisce perchè i soldi promessi e stanziati siano stati destinati alla costa (che ha certamente problematiche molto diverse)
Personalmente penso che il Senio sia veramente pericoloso e da mettere subito in sicurezza con l’immediato collegamento della cassa già pronta (promesso a più riprese) e con l’accelerazione del completamento della seconda cassa. Allora perchè i soldi stanziati hanno preso un’altra via? E’ bene che qualcuno lo spieghi anche per evitare possibili dicerie e collegamenti col fatto che a Ravenna la prossima primavera si vota.
Concludo dicendo che sarò ben lieto di potere smentire questo ragionamento sulla base di spiegazioni e chiarimenti che chi di dovere dovesse inviarmi. Domenico Sportelli

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