In questi giorni si svolgerà una gara
cicloturistica d’epoca denominata “L’antica via degli Asini” organizzata dal
Comune di Brisighella e Brisighella Ospitale, ebbene numerosi residenti hanno
segnalato giusto valorizzare la via degli Asini ma prima di tutto importante la
“manutenzione” della via.
Recandosi nella celebre via visitata da
miglia di turisti, la pavimentazione d’epoca fatta da ciotoli, pietre, mattoni
in alcuni tratti è veramente dissestata evidente la mancanza della manutenzione
ordinaria, chi svolge il servizio di pulizia della strada a volte porta via i
sassi o li accantona in qualche angolo. Necessario un pronto intervento per la
sistemazione dei tratti dissestati affinché non succeda come nel primo tratto
quando negli anni 50 il pavimento originale, all’ingresso della via, fu tolto e
poste nuove tavelle che hanno modificato sostanzialmente il percorso.
Per la Via degli Asini e per Brisighella, come abbiamo già detto in agosto,
occorre un progetto generale per la manutenzione integrato con il recupero
della Chiesa di San Francesco chiusa per abbandono di manutenzione ordinaria e
straordinaria, le vecchie mura nascoste dai rovi da via Porta Bonfante al primo
parcheggio della Rocca, la gradinata di accesso alla Rocca chiuse da un
decennio rivolto alla Regione per cercare finanziamenti regionali e/o europei
pronti e disponibili se arriva lo sblocco promesso da Renzi.
Brisighella ha bisogno di progetti pronti da
finanziare per il rilancio culturale storico non solo di “Parco della Vena del
Gesso”, cercare finanziamento di ampio respiro mancati negli ultimi vent’anni,
non possiamo perdere il bene della “Via degli Asini”. FORZA ITALIA BRISIGHELLA
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