“Faenza luogo privilegiato per gli investimenti
stranieri: lo dice l'European Business Assembly. Grazie al proprio Piano
Regolatore innovativo, l'European Business Assembly (EBA) di Oxford ha inserito
Faenza in un selezionato elenco di luoghi e città meritevoli di interesse per
gli investimenti stranieri”.
Queste le dichiarazioni e i commenti televisivi
dell’assessore Piroddi e dell’arch. Nonni. Questi personaggi vivano in un’alta
realtà. I faentini e gli abitanti del comprensorio della “Unione della Romagna
Faentina” hanno certamente una visione diversa. A Faenza negli ultimi 20anni
non si è insediata un’ azienda per il rilancio dell’occupazione e dell’economia.
Basta ricordare i caso più recente: la chiusura o
riduzione del personale della CISA, OMSA, CTF, Le Perle, Bentini, ecc. oppure
l’esempio del quartiere ecosistema S. Rocco o la cementificazione selvaggia con
la demolizione di edifici industriali
storici, la volontà dei tecnici pubblici di imporre la loro impostazione urbanistica
e architettonica. La circonvallazione di Castel Bolognese e l’adiacente area
produttiva da 100 ettari, per stranieri forse???.
Una cosa è certa il notevole costo per i cittadini a
cominciare dal complesso Ufficio di Piano Regolatore con il nome applicato formato
da tanti tecnici che hanno moltiplicato i costi e la burocrazia per volontà
della “rossa” Regione. Rispetto ai progetti del passato con incarichi ad hoc ad
esperti senza correre dietro alle richieste dei singoli privati e senza
spendere nulla quando non ‘c’ è più bisogno. Il gran lavoro dei tecnici forse
nella maggiore parte è stato per partecipare ai premi per i progetti.
Ricordarsi del detto “un bel tacere non fu mai scritto”. Galassini Vincenzo Consigliere provinciale Forza Italia
Premi e libri elenco :
http://www.comune.faenza.ra.it/Guida-ai-servizi/Settore-Territorio/I-Premi-al-Settore-Territorio
http://www.comune.faenza.ra.it/Guida-ai-servizi/Settore-Territorio/I-Libri-del-Settore-Territorio
Ecco il testo completo della “beatificazione” Faenza:
L'EBA,
prestigiosa società internazionale di parternariato sociale istituita nel 2000
ad Oxford (Regno Unito) e composto da professori, rettori e scienziati
provenienti da oltre 30 paesi, ha fra i suoi obiettivi quello di sviluppare e
promuovere legami sociali ed economici fra imprese, investitori, istituti di
istruzione, città e paesi di tutto il mondo. La missione di EBA è creare una
comunità interconnessa per tendere ad una società ben istruita, socialmente
protetta e scientificamente avanzata. L'inserimento di Faenza fra i luoghi
meritevoli di attenzione straniera è dovuta in particolare alle politiche
urbanistiche della pianificazione, volte alla visione di uno sviluppo
biosostenibile, promosso anche attraverso sistemi di incentivazione.
L'innovativa progettazione urbana, associata alla gestione organica del
territorio e alla felice ubicazione del centro urbano, snodo di importanti vie
di comunicazione regionali e nazionali strutturalmente interconnesse, ad avviso
dell'EBA rappresentano condizioni particolarmente favorevoli per essere
indicata come ambito di marcata attrazione per gli investimenti.
Le "Prime business destination", tra cui appunto Faenza, sono portate
all'attenzione globale attraverso appuntamenti internazionali. Dopo quelli già
svolti a Nicosia, Londra e Montreux, i prossimi convegni si terranno a Cannes,
Amman e Oxford, nei mesi di ottobre, novembre e dicembre. Faenza è stata
invitata a Cannes il prossimo 12 ottobre ad illustrare la struttura e le scelte
del Piano Regolatore faentino nel contesto regionale. Soddisfatto di tale
prestigiosa attestazione, l'Assessore all'Urbanistica Domizio Piroddi e Arch.
Ennio Nonni.
«Essere accreditati a livello mondiale come territorio interessante per
gli investitori - dichiara l'assessore - è il riconoscimento del grande lavoro
di questi anni per rendere sempre più attrattivo il nostro territorio. Dobbiamo
essere in prima linea, pronti ad agganciare la ripresa economica al termine
della crisi. Costruire le condizioni e le opportunità per favorire gli investimenti
e gli insediamenti di qualità, come stiamo facendo, rappresenta l'elemento
decisivo per le prospettive di sviluppo di Faenza nei prossimi anni. Questo
riconoscimento significa che siamo sulla strada giusta e ci sprona a proseguire
decisi.
Nessun commento:
Posta un commento