L'attacco del capogruppo di Forza Italia agli
ultimi movimenti condotti dalla Giunta sui problemi e i temi del turismo
"L’incredibile messa in scena dell’amministrazione Matteucci che
in limine mortis della consiliatura lancia un surrogato di stati generali
del turismo, coinvolgendo i privati e le associazioni di categoria ha avuto
il suo apice nella commissione turismo di lunedi 25. In quella sede, come se i
presenti fossero marziani, dai consiglieri comunali fino ai rappresentanti di
Asshotel, CNA, Ascom, Balneari etc…l’assessore Cameliani – quello con 14
deleghe - ha raccontato una favoletta".
"Ha detto, in soldoni, che grazie alla società privata che ha
vinto – legittimamente, sia chiaro! - l’appalto per il “coffee forum”, che
sarebbe una specie di convegno di nuova generazione, l’amministrazione potrà
avere il quadro dei problemi del turismo ravennate e dare le risposte
che servono. Insomma la giunta che governa la città da quasi cinque anni, tre
mesi prima della fine del mandato, sente il bisogno di informarsi sui
problemi del turismo pagando una consulenza che non farà altro che
ascoltare, al massimo con modalità diverse, le categorie interessate. Ora, la
domanda è: ma il servizio turismo del Comune, la cui dirigente è stata una di
quelle che hanno ricevuto il premio di produttività più alto, a cosa serve? Non
dovrebbe toccare ad esso effettuare un monitoraggio costante e duraturo sulle
attività e le categorie del settore, in modo da rispondere alle esigenze con
solerzia? Non dovrebbe averlo fatto a inizio mandato e non ora, con evidente
secondo fine politico di ottenere proposte a beneficio del candidato del PD De
Pascale? E soprattutto, se il PD che ha vinto le elezioni cinque anni fa, non
sa che pesci pigliare sul turismo, non è forse palese che abbia raccontato
balle agli elettori sull’argomento? Ci sarebbe molto altro da dire, dai dati
di afflusso ai monumenti difficilmente credibili, fino alla retorica
dell’uso dei social, fatta da un assessore che non è presente neppure su un
social, ma il quadro a cui abbiamo assistito era già sin troppo
desolante". Alberto Ancarani
capogruppo Forza Italia
capogruppo Forza Italia
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