venerdì 29 marzo 2013

RIDURRE AL MINIMO I TEMPI DELLA CHIUSURA DELLA STRADA BRISIGHELLESE


LAVORARE 24 ORE AL GIORNO COME ALL’AQUILA PER LE COSTRUZIONI DELLE CASE COSTRUITE DAL GOVERNO BERLUSCONI


Il consigliere provinciale del Pdl Vincenzo Galassini ha presentato un'interpellanza dal tema "La Provincia tuteli l’economia della vallata del Lamone, con l’adeguamento del “pontelungo”, accorciando i tempi di esecuzione"..
1-Al fine di eliminare in un momento di grave crisi per l'economia, nazionale e della Vallata del Lamone ulteriori danni, la Provincia di Ravenna ha previsto, com'è fatto in altri cantieri (Aquila per le case dei terremotati) l'apertura del cantiere con ventiquattro ore al fine di ridurre al minimo la chiusura della strada provinciale; 2- La spesa iniziale del 2006 è rimasta tale o aumentata?
Ne riportiamo il testo integrale



Premesso: La Provincia di Ravenna sta eseguendo il "Completamento dei lavori razionalizzazione e messa in sicurezza di un tratto dell'ex S.S. 302 Brisighellese-Ravennate", con il programma triennale della Provincia di Ravenna finanziato dalla Regione Emilia-Romagna, di grande importanza per la sicurezza finanziato nel 2006. I lavori, prevede la rettifica del tracciato stradale dell'ex ss n. 302 Brisighellese, presso il "Ponte Lungo di Brisighella", mediante ampliamento del raggio di curvatura nel tratto stradale in uscita dal ponte verso Brisighella, e mediante l'adeguamento della sede stradale come prevede la vigente normativa per le strade di tipo extraurbane. L'allargamento del corpo stradale non solo comporta la realizzazione di rilevati stradali, che sono previsti contenuti da muri di sostegno o di sottoscarpa per ridurre gli ingombri planimetrici, ma in particolare comporta l'adeguamento geometrico, statico e sismico del "Ponte Lungo di Brisighella".  
Una vicenda dolorosa l'assegnazione e l'esecuzione di questi importanti lavori, aggiudicati  nell' aprile 2008. I lavori dovevano durare 640 giorni, per effetto  delle sospensioni intervenute nell'inverno 2009-2010, sarebbero dovuto essere compiuti entro il 9 ottobre 2010.
La Provincia per le circostanze e gli avvenimenti le cui conseguenze avevano condotto alla risoluzione del contratto per inadempimento, avvenuta nel luglio 2010, quando lo stato dei lavori e delle opere, richiedeva, invece, urgentemente, lo svolgimento del completamento delle fondazioni delle arcate e dei muri del ponte: opere che l'Impresa appaltatrice aveva lasciato incompiute.
Nel frattempo la Provincia, ha mantenuto  un opportuno controllo e definito  i lavori urgenti di completamento delle fondazioni delle arcate del ponte e di quelle dei muri con la redazione del progetto e l'affidamento dei  lavori avvenuto in data 16 luglio 2010 a favore dell' Impresa Edilturci Mercato Saraceno (FC).  i lavori urgenti sono stati terminati nell' ottobre 2010.
In seguito i lavori di svolgimento di specifica procedura di un concorso di appalto, alla ditta EDILTURCI SRL con sede in Mercato Saraceno (FC) sono stati consegnati in data 25 giugno 2012 e a oggi sono in corso per un importo di euro 1.524.224.
Per l'esecuzione della sistemazione del piano stradale è prevista la chiusura al traffico della strada, a quanto risulta, per circa tre mesi creando notevolissimi disagi, difficoltà, danni, per tutta l'economia della Vallata del Lamone dai lavoratori pendolari che ogni giorno purtroppo lascia le località e per tutte le aziende, indipendentemente dalla data di chiusura che sarà fissata.
CHIEDO
1- Al fine di eliminare in un momento di grave crisi per l'economia, nazionale e della Vallata del Lamone ulteriori danni, la Provincia di Ravenna ha previsto, com'è fatto in altri cantieri (Aquila per le case dei terremotati) l'apertura del cantiere con ventiquattro ore al fine di ridurre al minimo la chiusura della strada provinciale;
2- La spesa iniziale del 2006 è rimasta tale o aumentata?

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