Se il PD vuole veramente perseguire la linea del
dialogo sul Piano sosta batta un colpo si impegni almeno, dopo essersi
barricato sulle sue posizioni anche rendendo non esperibile il Referendum
consultivo, ad impegnare il Consiglio comunale a rivedere il Piano sosta
in un lasso di tempo accettabile per ridiscuterlo e valutare proposte
alternative o migliorative. Il Capogruppo Pasi presenti un ordine del
giorno in tal senso almeno per rispetto a tutti quei cittadini che hanno
firmato le varie azioni popolari intraprese dai diversi movimenti e
comitati. Jorick Bernardi Raffaella Ridolfi
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