lunedì 6 maggio 2013

LA RISPOSTA DELLA PROVINCIA ALL’INTERROGAZIONE DI GALASSINI: LA PROVINCIA TUTELI L’ECONOMIA DELLA VALLATA DEL LAMONE, CON L’ADEGUAMENTO DEL “PONTELUNGO”, ACCORCIANDO I TEMPI DI CHIUSURA.



Il 23 marzo 2013 interrogai la provincia di Ravenna per conoscere i tempi di chiusura al traffico, per l’adeguamento alla sicurezza, il  ponte denominato “Pontelungo” con la proposta di lavorare 24 ore al giorno per ridurre i tempi della chiusura recando minori danni,   anticipare alla cittadinanza il periodo del blocco e l’eventuale aumento dei costi.
L’assessore Valgimigli nella riunione del consiglio provinciale del 30 aprile  scorso ha così risposto:
“La chiusura del ponte avverrà dal 9 giugno al 9 settembre , i  percorsi ipotizzati per la deviazione del traffico leggero e pesante sono tutt’altro che penalizzato per la viabilità perché sarà possibile utilizzare le limitrofe SP 56 “Canaletta di Sarna”, SP 57 “Carla” e SP 16 “Marzeno”, per il traffico pesante per la Strada Carla sarà installato un semaforo per non intralciare il traffico di due autocarri.” Tra l’altro  la deviazione saranno attive in un periodo estivo e quindi senza rischi di neve, ghiaccio o nebbia e senza sovrapposizione con il periodo scolastico. Esse si protrarranno durante Agosto notoriamente “debole” per le attività economiche non turistiche.
La riduzione dei tempi lavorando 24 ore il giorno come avvenuto all’Aquila per la costruzione delle case, non è possibile a causa di:
-Tempi tecnici non ulteriormente comprimibili che caratterizzano le lavorazioni (maturazione getti calcestruzzo e processo catalitico delle resine)
- Innalzamento dei rischi per la sicurezza dei lavoratori connessi all’esecuzione notturna dei lavori
- Inevitabile abbassamento del controllo delle lavorazioni dovuto al periodo di riposo del responsabile del cantiere che è egregiamente condotto i lavori fina dal giugno scorso
- Assenza di tale possibilità dal contratto di appalto e conseguente assenza di risorse economiche dal quadro economico.
Per la spesa l’assessore riferisce:
“L’importo iniziale dell’intervento ammontava a 2.000.000 euro (importo comprensivo di lavori, oneri sicurezza, IVA, spese tecniche, ecc.) Attualmente dopo la risoluzione del primo contratto con la ditta Amadei, i lavori urgenti dovuti all’abbandono del cantiere e l’appalto dei residui lavori che oggi è in corso, il quadro economico complessivo ammonta a 2.450.000 euro. al termine dei lavori saranno quantificate le eventuali economie rispetto allo stanziamento complessivo”.
Prendo atto della data e dei tempi di chiusura e la “dichiarata” impossibilità di lavorare 24 ore al giorno per ridurre i tempi di chiusura. Se nel progetto iniziale la condizione fosse stata inserita e ora,  considerato anche  il notevole  aumento dei costi,  si potevano ridurre i tempi di esecuzione che non è stata “quantificata” ma solo giustificata “tecnicamente”.
Il consigliere provinciale (Pdl) Vincenzo Galassini



Allego copia interpellanza


INTERPELLANZA
LA PROVINCIA TUTELI L’ECONOMIA DELLA VALLATA DEL LAMONE, CON L’ADEGUAMENTO DEL “PONTELUNGO”, ACCORCIAMO I TEMPI DI ESECUZIONE.

Premesso

La Provincia di Ravenna sta eseguendo il “Completamento dei lavori razionalizzazione e messa in sicurezza di un tratto dell’ex S.S. 302 Brisighellese-Ravennate”, con il programma triennale della Provincia di Ravenna finanziato dalla Regione Emilia-Romagna, di grande importanza per la sicurezza finanziato nel 2006. I lavori, prevede la rettifica del tracciato stradale dell’ex ss n. 302 Brisighellese, presso il “Ponte Lungo di Brisighella”, mediante ampliamento del raggio di curvatura nel tratto stradale in uscita dal ponte verso Brisighella, e mediante l’adeguamento della sede stradale come prevede la vigente normativa per le strade di tipo extraurbane. L’allargamento del corpo stradale non solo comporta la realizzazione di rilevati stradali, che sono previsti contenuti da muri di sostegno o di sottoscarpa per ridurre gli ingombri planimetrici, ma in particolare comporta l’adeguamento geometrico, statico e sismico del “Ponte Lungo di Brisighella”.

  • Una vicenda dolorosa l’assegnazione e l’esecuzione di questi importanti lavori, aggiudicati  nell' aprile 2008. I lavori dovevano durare 640 giorni, per effetto  delle sospensioni intervenute nell’inverno 2009-2010, sarebbero dovuto essere compiuti entro il 9 ottobre 2010.
  • La Provincia per le circostanze e gli avvenimenti le cui conseguenze avevano condotto alla risoluzione del contratto per inadempimento, avvenuta nel luglio 2010, quando lo stato dei lavori e delle opere, richiedeva, invece, urgentemente, lo svolgimento del completamento delle fondazioni delle arcate e dei muri del ponte: opere che l'Impresa appaltatrice aveva lasciato incompiute.
  •  Nel frattempo la Provincia, ha mantenuto  un opportuno controllo e definito  i lavori urgenti di completamento delle fondazioni delle arcate del ponte e di quelle dei muri con la redazione del progetto e l’affidamento dei  lavori avvenuto in data 16 luglio 2010 a favore dell' Impresa Edilturci Mercato Saraceno (FC).  i lavori urgenti sono stati terminati nell’ ottobre 2010.
  • In seguito i lavori di svolgimento di specifica procedura di un concorso di appalto, alla ditta EDILTURCI SRL con sede in Mercato Saraceno (FC) sono stati consegnati in data 25 giugno 2012 e a oggi sono in corso per un importo di euro 1.524.224.
  • Per l’esecuzione della sistemazione del piano stradale è prevista la chiusura al traffico della strada, a quanto risulta, per circa tre mesi creando notevolissimi disagi, difficoltà, danni, per tutta l’economia della Vallata del Lamone dai lavoratori pendolari che ogni giorno purtroppo lascia le località e per tutte le aziende, indipendentemente dalla data di chiusura che sarà fissata.
CHIEDO
1-       Al fine di eliminare in un momento di grave crisi per l’economia, nazionale e della Vallata del Lamone ulteriori danni, la Provincia di Ravenna ha previsto, com’è fatto in altri cantieri (Aquila per le case dei terremotati) l’apertura del cantiere con ventiquattro ore al fine di ridurre al minimo la chiusura della strada provinciale;
2-      La spesa iniziale del 2006 è rimasta tale o aumentata.


Il consigliere provinciale (Pdl)


Nessun commento:

Posta un commento