MA NOI CHE CI STIAMO A FARE IN UN CONSORZIO SPUDORATAMENTE
“IMOLACENTRICO” CHE CONSIDERA MARGINALI GLI ALTRI COMUNI ADERENTI?
VENERDI 23 A IMOLA CONFERENZA STAMPA DEL PDL IMOLA E RAVENNA
Il
presidente del Con.Ami, Daniele Montroni, ha illustrato questa
mattina nella seduta congiunta delle commissioni consiliari Autodromo e
Bilancio, le motivazioni e le modalità della decisione di aderire alla
richiesta avanzata dal Comune di Imola di valutare un progetto per mantenere e
rilanciare il “polo funzionale autodromo di Imola”. Sulla base di questa
richiesta, Con.Ami (Consorzio Azienda Multiservizi Intercomunale) ha elaborato
e presentato al Comune un piano di fattibilità giuridica e gestionale e un
piano economico-finanziario. Il piano ha individuato cinque scenari (compreso
quello della chiusura dell’attività dell’impianto). “Ci siamo concentrati sullo
scenario che prevede la riqualificazione funzionale e la realizzazione di
interventi per far funzionare l’autodromo sia tenendo conto della compatibilità
territoriale sia per mettere in valore gli investimenti fino a qui fatti, che
possono garantire la piena polifunzionalità dell’impianto” ha sottolineato
Montroni. E sulla base del progetto di riqualificazione funzionale
dell’impianto, come annunciato nei giorni scorsi, il Comune ha deliberato di
assegnare in concessione a Con.Ami
l’autodromo per 64 anni. Tra i soci di ConAmi vi
sono: Bagnara di Romagna, Borgo
Tossignano; Brisighella, Casalfiumanese,
Casola Valsenio, Castel Bolognese,
Castel del Rio, Castel Guelfo di Bologna, Castel San Pietro Terme, Conselice, Dozza, Faenza, Firenzuola, Fontanelice, Imola, Marradi, Massa Lombarda, Medicina, Mordano,
Palazzuolo sul Senio, Riolo Terme, Sant’Agata sul Santerno e Solarolo; Il
Con.Ami avrà la titolarità dell’asset autodromo
e si occuperà degli investimenti funzionali a mantenere e sviluppare l’attività
dell’asset secondo un progetto che punta a realizzare interventi di
integrazione e riqualificazione funzionale ed ampliamento, intervenendo sulla
configurazione e sulla struttura. Mentre la gestione operativa sarà affidata
dallo stesso Con.Ami a Formula Imola, attraverso il contratto di affitto di
ramo d’azienda verso una società controllata, come è appunto Formula
Imola. Un progetto improntato alla prudenza -
“L’autodromo rappresenta un patrimonio che vogliamo completare nelle parti più
importanti per caratterizzarne la polifunzionalità, al fine di essere di richiamo
e mantenere le ricadute economiche sul territorio” ha aggiunto Montroni,
ricordando che ci sono settori come quello turistico alberghiero, che dipendono
per il 20/25% dall’attività dell’autodromo. Montroni ci tiene a sottolineare
che “quello che abbiamo messo a punto è un progetto improntato alla prudenza,
con un piano economico – finanziario con i piedi per terra, che fa riferimento
a quanto abbiamo già in portafoglio, cioè sulla base dei ricavi che oggi ci
sono, per stabilire il livello di investimenti che come Con.Ami possiamo
sostenere”.
Gli investimenti
previsti da Con.Ami ammontano a 2 milioni nei prossimi 5 anni e troveranno
riferimento nel Piano delle Attività che i soci del Consorzio approvano ogni
anno. “La metà è destinata a interventi orientati alla sostenibilità ambientale,
l’altra metà al completamento delle infrastrutture, per l’avvio della
polifunzionalità dell’impianto” sottolinea Montroni. Complessivamente dal 2008
ad oggi il Con.Ami ha impegnato risorse nell’autodromo per 6,5 milioni di euro,
utilizzate per sostenere gli investimenti (asfalto, modifiche della variante
bassa, completamento delle strutture, ecc.) ed accrescere la propria quota
nella società. Infatti la quota partecipativa del Con.Ami in Formula Imola è
salita dal 20%, all’attuale 53%. Il capitale investito netto complessivamente
dal Consorzio di via Mentana in reti, infrastrutture di interesse generale e
partecipazioni societarie ammonta ad oltre 312 milioni di euro. Nel 2011
Con.Ami ha registrato un patrimonio netto di 308 milioni di euro che salirà ad
oltre 310 milioni di euro a fine 2012. Non ha debiti finanziari. Ogni anno
investe mediamente 7 milioni di euro per l’infrastrutturazione del territorio,
mantenendo un sostanziale equilibrio finanziario dovuto all’effetto positivo
degli ammortamenti (7,1 milioni nel 2011). Nel quadriennio 2008-2011 (cioè da
quando è entrato in Formula Imola), Con.Ami ha distribuito ai 23 Comuni
associati 30,8 milioni di euro di dividenti, mentre nel quadriennio 2004/2007
ha distribuito 16,2 milioni di euro.
“Queste cifre servono
per far capire che la presa in carico della gestione del polo
funzionale autodromo all’interno del bilancio di Con.Ami non incide
negativamente nella politica dei dividendi e non pregiudica gli investimenti
nei territori” sottolinea il presidente Montroni. Con l’assunzione della
gestione del “polo funzionale autodromo”, al termine del percorso avviato
quattro anni fa, dopo un investimento complessivo di 6,5 milioni di euro, il
Con.Ami si ritroverà ad avere la disponibilità esclusiva dell’asset per i
prossimi 64 anni, remunerato dal canone di affitto – oltre 110 mila euro annui
- che riceverà da Formula Imola come società a cui affiderà la gestione
operativa. Inoltre all’interno di Formula Imola Con.Ami salirà dall’attuale 57%
ad una percentuale attorno all’80/85%, mentre al socio di minoranza, privato,
rimarrà a circa il 15. Fonte RomagnaNoi
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